Dal carcere ai domiciliari i due badanti che rubarono ad anziani dopo averli sedati

Secondo il Giudice per le Indagini preliminari esigenze cautelari attenuate rispetto al momento dell'arresto

Lasciano il carcere e vanno agli arresti domiciliari Adelina Domma 46 anni e Thomas Butera 31 i due collaboratori domestici di una coppia di anziani di Conflenti ai quali avevano rubato 1000 euro dopo averli sedati. L’episodio risale allo scorso 4 gennaio mentre l’arresto dei due, da parte dei Carabinieri della Stazione di Conflenti coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Soveria Mannelli è datato invece al primo febbraio scorso. 

Il Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di Lamezia Rossella Prignani ha accolto favorevolmente l’istanza dei due legali ovvero Francesco Iacopino (che difende Domma), e Antonio Larussa (Butera) che chiedevano una misura meno afflittiva. 

Il magistrato nel provvedimento emanato sostituisce la misura tenendo conto dell’atteggiamento mostrato da entrambi gli indagati dimostratisi pentiti, del loro stato di incensuratezza e del fatto che era stato risarcito il danno cagionato. 

Il Gip evidenzia la sussistenza di esigenze cautelari ma attenuate rispetto al momento dell’arresto.