Il catanzarese Gigliotti presenta l’e-commerce del settore alimentare al ministro dell’Agricoltura

L'idea innovativa “sponsorizzata” da un altro imprenditore dei Tre Colli, Maurizio Talarico

Il primo e-commerce dedicato agli operatori del settore alimentare per potenziare la rete distributiva e commerciale delle aziende su tutto il territorio nazionale. E’ l’idea che sta alla base del progetto mercatotelematico.it, partita da Catanzaro alla volta di Roma. A presentarla è Giorgio Gigliotti, che con la sua famiglia lavora da anni nel campo della vendita ortofrutticola e che ha presentato la sua start-up direttamente al Ministro dell’ Agricoltura Stefano Patuanelli, “sponsorizzato” da un altro imprenditore catanzarese, Maurizio Talarico, il “re delle cravatte” conosciuto in tutto il mondo. Al centro la sfida della digitalizzazione per favorire una gestione diretta ed efficace di tutta la filiera agricola, fino alla vendita finale. “Il ministro ha considerato il nostro progetto valido, definendolo geniale – commenta Gigliotti – e con un alto potenziale di crescita per l’intero settore alimentare. Ha assicurato anche che ci sarà uno staff ministeriale appositamente dedicato e che mi supporterà per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati”.

Generico maggio 2021

Dopo l’app i-fruit, ora è arrivato un altro salto in avanti: “Per creare nuove opportunità di mercato – spiega Gigliotti – il digitale gioca un ruolo di primo piano nella tracciabilità alimentare. Abbiamo ideato le prime app in Italia che consentono di acquistare direttamente dai mercati centrali una vasta gamma di prodotti di altissima qualità a prezzi imbattibili, facilitando gli acquisti sia per i privati che per i possessori di partita iva”. Come funzionerà concretamente la piattaforma? “Verrà sviluppato digitalmente un vero e proprio mercato telematico con delle fasce orarie dedicate alla compravendita. Tutti i produttori vi avranno accesso, indipendentemente dalla quantità di prodotto che riescono a lavorare, e potranno vendere in tutta Italia. Il commerciante, quindi, avrà la possibilità di ordinare comodamente, poi a tutto il resto, compresa la consegna, ci pensiamo noi”.

Resta un po’ di amarezza per l’attenzione che l’idea non ha ricevuto in Calabria. “Le istituzioni locali non mi hanno dato ascolto – conclude Gigliotti – ma guardando avanti spero fortemente che grazie a questo sistema innovativo si riesca a mettere fine alle tante battaglie contro gli orari notturni nei mercati, e che, soprattutto, le piccole produzioni vengano valorizzate nella maniera più giusta in modo che per il settore ortofrutticolo possa nascere una nuova opportunità”.