Carenza idrica zona Corace, lo sfogo di un cittadino: “Inconcepibile venga meno servizio essenziale”

Riceviamo e pubblichiamo

Alla cortese attenzione del sindaco Sergio Abramo, dell’assessore Longo, di tutta l’amministrazione locale e della Sorical.

Scrivo per denunciare un disagio che si verifica ogni anno all’inizio della stagione estiva: la mancanza idrica nelle abitazioni. Nel 2021 sia inconcepibile, dopo anni di svariate lamentele anche in altre modalità alle persone sopra citate, che nelle nostre abitazioni venga meno uno dei servizi essenziali cioè l’acqua, specialmente nel periodo in cui, date le circostanze metereologiche, fa caldo e quindi bisogna rinfrescarsi spesso. Per lo più da un’anno e mezzo viviamo in un contesto dove l’igiene personale è al di sopra di tutto per via della pandemia di conseguenza lavarsi le mani è divenuto necessario ma come facciamo se poi aprendo i rubinetti non esce nulla? Abito in zona Corace a Catanzaro Lido, precisamente in via Genova, dal 1999 quindi da ben 21 anni e ogni anno, tra la metà e la fine giugno (a volte anche prima), puntualmente abbiamo questa problematica; sia io che i miei genitori abbiamo parlato direttamente sia col sindaco in prima persona che con l’assessore Longo, sono venuti personalmente alcuni tecnici più volte a fare delle verifiche, hanno anche effettuato dei lavori nella mia zona ma a quanto pare nulla è cambiato.

In questi ultimi mesi ci sono dei lavori in località Fortuna e all’ingresso di Lido, non abbiamo la certezza che il problema derivi da questi interventi ma gli avvisi non ci sono e quando ci sono non hanno nessuna valenza poiché l’erogazione o non manca affatto oppure manca in zone differenti dall’avviso stesso dunque ci ritroviamo a non poter fare nulla poiché, seppur durante la giornata riesce ad arrivare, ne viene talmente poca che non ci si può lavare, non si possono effettuare le mansioni domestiche né tantomeno quelle igieniche basilari (lavatrice, lavastoviglie, docce, ecc.) ma soprattutto non si può tirare lo sciacquone con la conseguente
emanazione di odore nauseabondo fino a tarda serata quando l’erogazione ritorna alla “quasi” normalità. Posso capire gli imprevisti di qualche rottura, di qualche deflusso per via di lavori di manutenzione ma a questo punto, visto che da anni oramai si verifica sempre la solita storia, mi viene da pensare che non sia questo il vero motivo ma ci sia ben altro sotto e non mi vengano a dire che sia per il mancato pagamento delle fatture che arrivano, tra l’altro a prezzi stellari, perché non ci credo.

Spero che chi di competenza, UNA VOLTA PER TUTTE, si metta la mano sulla coscienza, si prenda carico della situazione e risolva definitivamente questa
problematica che attanaglia non solo me ma numerosi miei compaesani in numerose zone della città per la quale siamo esausti!
L’ACQUA E’ UN BENE PREZIOSO E UN DIRITTO ESSENZIALE PER LA VITA UMANA!

Ivan Cazzato

Generico luglio 2021