Sporcizia in mare, Corsi: Nucleo Ambientale Carabinieri e assessore Longo chiariscano

L'intervento del consigliere comunale del gruppo Misto

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Nella mia qualità e funzione di consigliere comunale – Antonio Corsi consigliere Gruppo Misto – Comune di Catanzaro
chiedo pubblicamente all’assessore Franco Longo ed al Nucleo ambientale dei Carabinieri di verificare quali siano le cause della sporcizia che invade il mare lungo il litorale di Catanzaro Lido, specificatamente nel tratto di mare compreso dal Corace sino al Porto.

Il settore Gestione del territorio e la Polizia Municipale inoltre, vadano a verificare se il depuratore funziona correttamente e se esistono eventuali scarichi abusivi.
Chiedo all’ARPACAL di verificare la balneabilità nell’intero tratto di costa marina dal Corace sino a Giovino allo scopo di tutelare la salute pubblica, comunicando all’Amministrazione municipale i tratti di non balneabilità. Abbiamo notizia di molti bambini che hanno dovuto ricorrere alla cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio per fenomeni di gastroenterite, vomito e diarrea.

Il mare è vistosamente sporco ed in alcune ore del giorno addirittura la sporcizia delle acque è davvero nauseabonda, il tutto non può essere giustificata da soggetti istituzionali per la presenza di vento di scirocco. E’ assolutamente irresponsabile come giustificazione di un deficit ormai diventato cronico e che quasi certamente interessa l’impianto di depurazione cittadino, non prenderne atto e non attivare procedure d’emergenza oltre ad essere un attentato alla salute dei cittadini, diventa paradossalmente dopo la vicenda del porto la fine anticipata di ogni stagione definibile turistica.

La città di Catanzaro e tutti gli operatori commerciali già fiaccati abbondamente dal Covid-19 e che devono attenersi alle norme restrittive e vigenti contro la pandemia, non possono vedere per una forma di irresponsabilità dell’Amministrazione municipale, saltare la stagione turistica che può essere una forma di recupero dei profitti delle singole attività imprenditoriali. Se così fosse solo per un vezzo, perché si deve continuare a dire che va tutto bene e che il depuratore funziona, sia il sindaco e la sua giunta a dare una risposta di verità e di speranza a tutto il comprensorio economico-turistico, la stessa risposta di verità che meritano tutti i cittadini catanzaresi”

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