Risolto il giallo dei monopattini: deferite dieci persone

Denunciate per ricettazione altre nove persone e ritrovati quindici veicoli

Un vero e proprio giallo, risolto con il deferimento in stato di liberà di dieci persone accusate a vario titolo di appropriazione indebita e ricettazione. Di cosa? Di monopattini elettrici.

Ma per capire il fatto bisogna fare un passo indietro quando i carabinieri della stazione di Catanzaro Santa Maria notano, nella zona sud della città, numerosi soggetti a bordo dei mezzi elettrici tutti della stessa marca e modello ma diversi da quelli che, da qualche tempo, è possibile noleggiare in città. Fermati alcuni proprietari dei monopattini per approfondire la situazione, tutti i soggetti sentiti, a fattor comune, riferivano di un generico acquisto del veicolo da parte di una persona, già nota alle FF.PP..

L’approfondimento investigativo ha consentito di stabilire che l’azienda proprietaria dei veicoli, con sede a Milano, aveva stipulato un accordo per la distribuzione, gestione e manutenzione dei monopattini nel Comune di Catanzaro e in quelli limitrofi con alcuni soggetti del luogo, tra cui D.C. 35enne già sorvegliato speciale di P.S. e pluripregiudicato, i quali dopo aver ricevuto circa 200 monopattini (per un valore complessivo pari a oltre 150.000 euro), facevano perdere le proprie tracce ed iniziavano a venderli autonomamente, chiaramente “in nero” e senza alcuna autorizzazione.

Le successive indagini hanno permesso di denunciare per ricettazione oltre a D.C. altre nove persone e anche di ritrovare quindici veicoli, ponendoli sotto sequestro in attesa di poterli restituire ai legittimi proprietari.

L’operazione è stata portata avanti dai carabinieri della stazione di Catanzaro Santa Maria.