Un’aula del tribunale porta il nome dell’attivista turca Ebru Timtik foto

Faceva parte di un gruppo di 18 avvocati attivi nella difesa dei casi politicamente sensibili

Un’aula del tribunale porta il nome dell’avvocata e attivista Turca, Ebru Timtik, morta a soli 42 anni, in un carcere Turco, dopo 238 giorni di sciopero della fame. L’iniziativa nasce dalla proposta della camera penale di Catanzaro ed accolta dal presidente del Tribunale, Rodolfo Palermo.

Generico settembre 2021

Ebru Timtik faceva parte di un gruppo di 18 avvocati attivi nella difesa dei casi politicamente sensibili, arrestati nel settembre 2017. Nel marzo del 2019 fu condannata insieme ad altri avvocati alle pena di 10 anni e 6 mesi di reclusone con l’accusa di far parte di un gruppo terriristico. Nel gennaio 2020 ha iniziato insieme al collega Unsal uno sciopero della fame che dopo 238 giorni l’ha condotta alla morte. Una settimana più tardi la cassazione Turca ha scarcerato il collega Unsal per motivi di salute. Ebru è morta per chiedere per se’ stessa ciò che ogni avvocato chiede per i propri assistiti: un processo giusto ispirato al principio di legalità e alla presunzione di innocenza.