Attacco sede Cgil, Vallone (Anpi): ‘Ricordiamo che il fascismo non è un’opinione, è un crimine’

'Troppa tolleranza c’è stata verso queste formazioni fasciste e naziste. E’ giunta l’ora di dire basta'

“L’abbiamo già sentita mille volte, non serve più ripeterla in qualche convegno e nelle manifestazioni. Le parole di Giacomo Matteotti assassinato dai fascisti nel 1924 sono oggi ancora attuali: «il fascismo non è un’opinione come le altre è un crimine».

Cosa è stato, se non un crimine, l’attacco organizzato contro la Cgil. Siamo stati questa mattina in tutte le sedi della Cgil per portare la solidarietà dell’Anpi, lo faremo anche nei prossimi giorni. Guai a minimizzare l’accaduto o trovare impossibili giustificazioni sulle ragioni del cosiddetto “popolo no vax”.

Assaltare la sede della casa delle lavoratrici e dei lavoratori è quanto di più lontano possa esserci per difendere le proprie idee. Lo squadrismo fascista va trattato come tale secondo la nostra Costituzione e le leggi dello Stato.

Ecco perché negli ultimi anni ci siamo battuti per chiedere con forza al Ministro dell’Interno, al Governo affinché vengano immediatamente sciolte, senza se e senza ma, tutte le organizzazioni che si rifanno al fascismo.

Dopo l’assalto alla Cgil lavoreremo, e vogliamo augurarci che tutte le forze democratiche, cittadine e cittadini si uniscano a questa battaglia di democrazia e civiltà non più rinviabile. Troppa tolleranza c’è stata verso queste formazioni fasciste e naziste. E’ giunta l’ora di dire basta”.
Così in una nota Mario Vallone, presidente provinciale Anpi  Catanzaro