Bimba di due anni morta per Covid, l’Ospedale Bambin Gesù: ‘Arrivata qui già in condizioni disperate’

Nota congiunta dell'Unita' di Crisi Covid della Regione Lazio e dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù: "La bambina e' deceduta poche ore dopo l'arrivo in Ospedale"

La bimba di due anni positiva al Covid morta al Bambin Gesù di Roma ieri sera era arrivata al nosocomio romano “già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali”.

Nonostante tutti i tentativi dei sanitari -comunica in una nota congiunta l’Unita’ di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù “la bambina è deceduta poche ore dopo l’arrivo in Ospedale”.

“Ai familiari della bambina va il più profondo sentimento di cordoglio e vicinanza”, conclude la nota.

“Nonostante il ricovero in tre ospedali, Ginevra non ce l’ha fatta – si legge in un lancio dell’agenzia Ansa che fa il punto della vicenda-  La bimba di due anni, positiva al Covid, trasferita sabato da Catanzaro a Roma per una grave insufficienza respiratoria e’ morta all’ospedale Bambino Gesu’: le sue condizioni già all’arrivo nel nosocomio della Capitale sono apparse disperate tanto che “i team medici non hanno avuto neanche il tempo di intervenire” ha spiegato l’assessore alla Sanita’ del Lazio Alessio D’Amato.

E proprio l’ultimo report settimanale dell’Iss aveva evidenziato che sono in aumento i casi diagnosticati per 100.000 abitanti nella fascia 5-11 anni e nei bambini sotto i 5 anni.

Complessivamente dall’inizio dell’epidemia al 26 gennaio sono stati 2.009.862 i casi nella popolazione 0-19 anni con 12.365 ospedalizzazioni, 300 ricoveri in terapia intensiva e 39 morti.

Ginevra Soressa, viveva a Mesoraca, comune di poco piu’ di 6000 abitanti, con la mamma Rossella, una laurea in scienze pedagogiche e il papa’ Giuseppe Sorressa, carabiniere, era stata prima ricoverata all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.

Ma per l’aggravarsi delle sue condizioni la sera del 28 gennaio era stata trasferita nel reparto pediatrico e rianimazione dell’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro.

Il precipitare della situazione ha costretto i medici a decidere un nuovo trasferimento alla volta di Roma. E per fare presto sabato pomeriggio e’ stato organizzato dalla Prefettura di Catanzaro un volo con un mezzo dell’Aeronautica Militare, un C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa, in cui e’ stata imbarcata un’ ambulanza con la piccola ed una equipe medica.

Dopo l’arrivo a Ciampino, la bambina e’ stata portata dalla stessa ambulanza all’ospedale pediatrico della Capitale. Qui la piccola paziente e’ arrivata “già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali”.

Nonostante tutti i tentativi dei sanitari la bambina e’ morta poche ore dopo l’arrivo in ospedale. Una famiglia quella di Ginevra pro vaccini, come testimoniano i molti post pubblicati dalla mamma su Fb”.