Piazza Dogana Catanzaro: “L’abusivismo e la sporcizia dilagano”

"Sarebbe bene che il sindaco, oltre a emettere le ordinanze le facesse rispettare e anche in tempi brevi prima che le situazioni possano degenerare"

Più informazioni su

“Chiariamo subito: nessun malanimo continua chi investe sul territorio aprendo nuovi locali che vengono frequentati. L’economia ha necessità di imprenditori, ancor di più se sono giovani. Ma crediamo che da tempo ci siano sacche di abusivismo che devono essere svuotate. Sia che si parli di divertimento sia che si parli di economia parallela, che è sotto gli occhi di tutti ma che tutti sembrano non vedere. Ecco ‘sano’ divertimento e sana economia: cosa vuol dire? Significa che il nostro comune ha fissato delle regole entro le quali ci si può serenamente divertire e fare imprenditoria anche ambulante, senza per questo dover drammaticamente danneggiare il vicinato o distorcere l’andamento del tessuto economico. Al contrario. da troppo tempo accade che molti locali, soprattutto nel quartiere lido, e molti ambulanti, non solo non rispettano le regole ma si fanno beffe delle forze dell’ordine.

Ecco perché è necessario pensare ad un piano coordinato di controllo del territorio in cui tutti si sentano coinvolti, di certo le forze dell’ordine, ma ancora più i cittadini, intesi come imprenditori, fruitori dei locali e commercianti spesso costretti a subire concorrenza sleale. Quello che chiediamo è anche un controllo post sanzione. Accade infatti che alcuni locali nonostante denunce, segnalazioni, multe e controlli di ogni genere, continuano imperterriti la loro azione di disturbo creando danni non solo fisici ai luoghi e alle cose ma anche seri danni psichici alle persone che il giorno seguente debbono lavorare. Ecco quindi che l’Abusivismo dilaga e si appropria del territorio gestendo, tanto di giorno quanto di notte, tenendo in scacco i poveri cittadini che nulla possono fare, temendo addirittura ritorsioni.

Sarebbe bene che il sindaco, oltre a emettere le ordinanze le facesse rispettare e anche in tempi brevi prima che le situazioni possano degenerare. Proviamo ad immaginare questo scenario in estate dove i cittadini vorrebbero godere di una passeggiata senza trovare le zone del passeggio invase da abusivo e sporcizia, o, so sera quando invece della fresca brezza notturna si vedono intrappolati dentro casa con il condizionatore acceso. Un processo di legalità collettiva in cui tutto dovrebbero sentirsi coinvolti, ma nel quale i cittadini chiedono di trovare tutela a beneficio di una vivibilità sociale non mordi e fuggi ma di lungo termine”. Così in una nota i residenti di Piazza Dogana a Catanzaro.

Più informazioni su