Deteneva droga che avrebbe fruttato oltre 20.000 euro. Arrestato dalle Volanti, il giudice convalida e lo lascia in carcere

Il 13 aprile scorso gli equipaggi della Questura di Catanzaro avevano fermato e sottoposto a perquisizione un uomo di 41 anni residente in via Formia

Rimane in carcere F.S, il 41enne arrestato lo scorso 13 aprile dagli equipaggi della Squadra Volante della Questura di Catanzaro, guidata dal Questore Maurizio Agricola e agli ordini del vicequestore Giacomo Cimarrusti. A deciderlo il giudice Gabriella Pede, che ha firmato l’ordinanza di convalida dell’arresto, accogliendo in toto la richiesta del Pubblico Ministero Stefania Caldarelli, la quale a sua volta aveva ritenuto più che sufficienti gli elementi raccolti dai poliziotti a carico dell’indagato, al punto da disporre subito la custodia cautelare in carcere.

A nulla sono valsi i tentativi da parte del 41enne, difeso da Francesco Luciano Vonnella, del Foro di Lamezia Terme, di alleggerire la sua posizione. L’atteggiamento furtivo messo in atto dall’uomo la sera del 13 aprile scorso, non ha lasciato indifferenti gli equipaggi della Squadra Volante in servizio sul territorio. F.S. alla vista dei poliziotti si copriva il volto, uscendo furtivamente da un palazzo di via Formia. Ecco perchè immediata è stata la perquisizione nell’appartamento dell’uomo che ha dato esito positivo.

Oltre alla sostanza stupefacente rinvenuta subito sul tavolo della cucina infatti altra droga è stata trovata occultata dietro il frigorifero per un totale di 1 kg e 700 grammi di marijuana.

Il 41enne ha provato a giustificarsi dicendo che la droga era ben occultata perchè in casa c’è suo figlio di 8 anni.

Ma tanto non è bastato perchè a suo carico, oltre al resto, non scattasse anche l’accusa di reato in flagranza. La droga, se messa sul mercato avrebbe fruttato oltre 25.000 euro, anche se F.S ha dichiarato di averla pagata 1.600 euro, comunque di più di quanto lui percepisca come reddito che, secondo quanto ha dichiarato, non supera  1.200 euro.