Il Consiglio provinciale conferma la concessione dell’ex Stella al Conservatorio

Approvato anche lo schema di convenzione con il Ministero. Nominati i revisori contabili

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Effettuato dal Consiglio provinciale, presenti il presidente Sergio Abramo e il segretario generale Vincenzo Prenestini, il passo decisivo per la definizione delle sedi e l’avvio dell’attività didattica del Conservatorio musicale di Catanzaro. Con voti unanimi e una sola astensione (di Alessandro Falvo) i consiglieri hanno provveduto alla conferma della concessione in uso gratuito dell’immobile di proprietà provinciale afferente all’ex orfanotrofio femminile “Stella” nella via Guglielmo Pepe di Catanzaro e all’approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Nocera Terinese (CZ), Amministrazione provinciale di Catanzaro, Istituto di Studi  superiori musicaliP.I. Tchaikovsky” e il Ministero dell’Università e della Ricerca, in seguito al positivo esito del processo di statizzazione.

Mancava questo passaggio che fuga ogni dubbio residuo dopo gli ultimi ostacoli alla firma della convenzione che si erano palesati con l’inserimento dell’edificio di proprietà provinciale nel piano di riequilibrio finanziario approvato dal Consiglio provinciale il 23 febbraio 2022 che espressamente contempla la valorizzazione dei beni di proprietà dell’Ente e, con riferimento a quelli oggetto di comodato d’uso, prevede la relativa rivalutazione economica dei contratti modificandoli in “locazione a titolo oneroso”.

D’altra parte, il decreto legge 50/2017 che norma il procedimento, prevede che “gli enti locali continuano ad assicurare l’uso gratuito degli spazi e degli immobili e si fanno carico delle situazioni debitorie pregresse alla statizzazione in favore delle istituzioni previa convenzione da stipulare tra ciascun ente e il Miur”.

Il punto d’incontro tra le due esigenze si è trovato nella considerazione che l’attività offerta da parte del “Tchaikovshy” ha un fine e un interesse pubblico di tipo primario ed essenziale essendo rivolta a oltre 900 studenti orbitanti in una struttura posta nel centro storico di Catanzaro, collimante con la considerazione che la gratuità sarebbe soltanto formale poiché l’Istituto dovrà nel tempo occuparsi, anche attraverso agli appositi strumenti normativi per l’edilizia statale AFAM, ad attuare gli onerosi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria compreso il completamento dell’opera di rifacimento per la porzione ancora non interessata dai lavori. La stima di tali opere, redatta dal Dirigente tecnico provinciale, raggiunge la ragguardevole cifra di circa 2 milioni di euro, mentre la durata della concessione d’uso rimane fissata in 99 anni con automatico rinnovo. Di fatto, la concessione è solo formalmente gratuita ma, insieme alla verifica dell’assenza di situazioni debitorie pregresse dell’Istituto Tchiykovsky e la conferma del passaggio di 69 unità di personale alle dipendenze dirette del Miur, garantisce viceversa benefici e guadagni impliciti per l’Amministrazione.

Insieme alla conferma della concessione, l’Assemblea ha approvato lo schema di convenzione tra gli attori predetti, autorizzando il presidente protempore dell’Ente alla firma.

L’altro punto di rilievo dell’ordine del giorno riguardava la nomina del Collegio dei revisori dei conti per il triennio 2022/2025. Avevano presentato domanda alla carica di presidente del Collegio, di spettanza all’Amministrazione provinciale, cinque professionisti. La votazione a scrutinio segreto ha portato alla conferma nell’incarico del dottor Giovanni Manfredi con 10 voti a favore e 3 schede nulle. Le altre due postazioni, di componenti del Collegio, erano di spettanza della Prefettura che ha indicato i dottori Angelo Alfredo Chidichimo e Italo Salines.

 

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