Sellia, i cantieri della sicurezza e della bellezza

Procedono in modo celere i lavori per la messa in sicurezza del costone della Timpa Pallade e dell' Area sottostante il Castello

Sellia, mitigato il rischio idrogeologico e iniziata una prima opera di recupero del Castello Bizantino e della Portabella, antica via di accesso al centro storico.
Quando sicurezza, fa rima con bellezza.
Procedono in modo celere i lavori per la messa in sicurezza del costone della Timpa Pallade e dell’ Area sottostante il Castello.

Due siti interessati da gravi fenomeni erosivi che mettevano a grave rischio la stabilità del centro storico e dei due manufatti soprastanti, appunto il Castello Bizantino e la Scalinata della Portabella, antica via di accesso a Sellia attraverso la Porta Marina.
Attraverso un primo finanziamento di un milione di euro è stata realizzata un’ opera di consolidamento nel centro storico che segue quella effettuata nella in corso nella parte bassa del paese (via del Mulino) per un importo di tre milioni di euro.
Non sono i primi finanziamenti e non saranno gli ultimi: in agenda altri due progetti, per un importo di 3 milioni di euro complessivi, per mitigare ulteriormente il rischio idrogeologico.

Sarà possibile, così, completare la necessaria opera di consolidamento dei costoni con il contestuale completo recupero, messa in sicurezza, riqualificazione e fruibilità del Castello Bizantino e della Portabella.
Sulla Portabella insistono, per altro, due importanti progetti per realizzare un Museo all’aperto sulla Scala (sarebbe il quinto realizzato a Sellia) a valere su fondi Cis e sul Bando Borghi (per complessivi 1.5 milioni di euro).