Usura, estorsione e lesioni aggravate: 3 condanne a Catanzaro

Avrebbero posto in essere una serie di condotte a scopi estorsivi corredate da minacce, finite con una vera e propria caccia all'uomo

Il tribunale di Catanzaro in composizione collegiale ha condannato ieri a 6 anni ciascuno i 3 giovani L.S., L.L. e R.L. per concorso nei reati di usura, estorsione e lesioni aggravate ai danni di S.A. costituitosi parte civile e difeso dall’avv. Vittoria Aversa.

Il processo celebrato ieri e che ha visto gli imputati difesi dagli avv.ti Antonio Ludovico, Guido Contestabile e Alessia Mazza ha preso le mosse da altro procedimento penale nato a seguito di arresto in flagranza di altri 2 giovani catanzaresi, uno dei quali (fratello di 2 imputati) avrebbe prestato denaro con interessi usurari alla persona offesa e l’altro sarebbe andato a riscuotere gli interessi.

Nell’impossibilità di far fronte al “prestito” restituendo il denaro, i tre soggetti condannati ieri, avrebbero posto in essere una serie di condotte a scopi estorsivi corredati da minacce ai danni della persona offesa e che avrebbero toccato l’apice con una caccia all’uomo vera e propria con tanto di inseguimento e fuga sull’auto di una passante da parte del S.A. nel quartiere mater domini di Catanzaro.