Cala il sipario sul Contest “Economie e trasformazione digitale”: ecco chi ha vinto

Il presidente del consiglio regionale Mancuso: "Iniziative come questa sono preziosissime”.

Iniziative come questa, che accostano alla formazione di base lesigenza di vincere il gap digitale Nord Sud, un forte ostacolo allo sviluppo della Calabria e del Mezzogiorno, sono preziosissime”.

Generico giugno 2022

Lha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso,  partecipando al contest Economie e trasformazione digitale” promosso dallIstituto Tecnico Economico Grimaldi-Pacioli di Catanzaro (diretto dalla prof. Grazia Parentela), cui questanno  hanno aderito gli Istituti omonimi di Lamezia e Soverato, dintesa con il Dipartimento di Giurisprudenza – Economia – Sociologia dellUniversità Magna Graecia e Confindustria giovani di Catanzaro. Si è discusso del percorso innovativo, avviato per la prima volta nel 2021 (patrocinato dal Consiglio regionale), ideato dal prof. Gaetano Mancuso e dalling. Rosario Nisticò,  che “è finalizzato a sviluppare lo spirito di iniziativa imprenditoriale ed a superare lo stereotipo di un Sud assistenzialista e senza futuro”.

Il percorso ha registrato la collaborazione con lUniversità di Catanzaro (segnatamente con la prof. Maria Colurcio, presidente del corso di studi in Economia aziendale), imprenditori, docenti universitari, esperti del mondo del lavoro e dellimpresa che hanno garantito unintensa attività propedeutica di approfondimento su tematiche quali: digital economy, green economy, legal economy e silver economy.

Il presidente Mancuso si è complimentato con i tre vincitori indicati da unapposita giuria Per vincere le sfide della digitalizzazione e dellinnovazione, ma con locchio sempre attento a promuovere sviluppo e occupazione, possiamo fare molto valorizzando i talenti di cui disponiamo. Il capitale umano nella società della conoscenza è fondamentale. La Calabria soffre per uno storico deficit infrastrutturale, ma per fortuna dispone di tantissime intelligenze in ogni settore – incluso quello dellIntelligenza Artificiale “deduttiva” –  che costituiscono un formidabile punto deccellenza di cui essere orgogliosi. Dinanzi allesodo allarmante dei nostri giovani (un milione tra il 2002 e il 2020 hanno lasciato il Sud e la Calabria si attesta fra le prime tre regioni) bisogna che tutti (scuola, università, istituzioni e sistema imprenditoriale) ci impegniamo per invertire la rotta. A chi mi chiede cosa fare, rispondo che occorre agire su più fronti, potenziando il trasferimento tecnologico e incrementando la cultura dellinnovazione. Proprio ieri – ha concluso il presidente Mancuso – il Consiglio regionale ha approvato il piano territoriale 2021-2024 per il sostegno e lo sviluppo dellistruzione tecnica superiore per rilanciare la qualità del capitale umano e favorire la competitività dei sistemi produttivi e sostenere il passaggio dei giovani dallistruzione al mondo del lavoro, garantendo loro lacquisizione di competenze che forniscano elevate opportunità occupazionali”.

Gli altri interventi La Prof.ssa Grazia Parentela, Dirigente I.T.E. Grimaldi-Pacioli; ha evidenziato l’importanza della sinergia registrata tra scuola, università e Confindustria per offrire ai ragazzi una grande opportunità di crescita culturale che quest’anno ha riguardato anche l’I.T.E. De Fazio di Lamezia Terme e l’I.T.E. Calabretta di Soverato

Nella relazione introduttiva sono intervenuti la Prof.ssa Maria Colurcio, Presidente Corso di Studi in Economia Aziendale, che si è complimentata  con gli allievi per la creatività e le competenze dimostrate e si è dichiarata soddisfatta dell’intensa collaborazione con il Grimaldi-Pacioli ed il prof. Mancuso Gaetano, ideatore del progetto insieme all’Ing. Rosario Nisticò, innovation manager, il quale ha sottolineato come l’iniziativa miri a rendere gli istituti tecnici economici come le scuole dell’impresa e dell’innovazione digitale in grado di contribuire allo sviluppo sostenibile della nostra regione. 

Dopo la presentazione delle startup, l’emozionante premiazione da parte della giuria composta da Angelà Caridà (docente di Mangement dell’ UMG di Catanzaro), Antonia Abramo (presidente di Confindustria Giovani) e Vera Tomaino, (Head Advisory Area di Entopan Innovation – Catanzaro). 

Il primo premio di € 1500 è andato alla startup Greenwash della 4C del Grimaldi-Pacioli, il secondo posto alla startup Reapp della 4H del Grimaldi-Pacioli, il terzo posto al Just Done del De Fazio di Lamezia.