Aggressione all’ex sindaco di Roccabernarda, la solidarietà del segretario della Cgil Area Vasta Enzo Scalese

'Una vicenda che è anche un monito per le istituzioni, la politica, il mondo dell’associazionismo: ancora una volta siamo chiamati a fare rete per innestare gli anticorpi sociali alla prepotenza mafiosa'

“Quanto accaduto la notte scorsa ai danni di Francesco Coco, brutalmente aggredito da balordi che si sono accaniti con inaudita violenza, ci lascia sgomenti: non ci sono parole per esprimere rabbia e amarezza e allo stesso tempo la solidarietà ad un uomo perbene. Siamo vicini all’ex sindaco di Roccabernarda, autorevole rappresentante delle istituzioni e servitore dello Stato, da sempre schierato in prima linea in difesa dei valori della legalità, contro la criminalità organizzata che ha combattuto anche tra le fila dell’Arma dei Carabinieri”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, Enzo Scalese.

“Coco ha combattuto la ‘ndrangheta in prima linea e a volto scoperto, attuando nell’azione quotidiana da amministratore al servizio della propria comunità, quei valori di rettitudine e onestà intellettuale che devono rappresentare un esempio per le giovani generazioni – afferma ancora Scalese -.

Le forze dell’ordine si stanno già prodigando per assicurare alla giustizia i responsabile, ma l’aggressione a Coco deve diventare un monito per le istituzioni, la politica, il mondo dell’associazionismo: ancora una volta siamo chiamati a fare rete per innestare gli anticorpi sociali alla prepotenza mafiosa e criminale che non conosce altro linguaggio che quello della violenza”.