Depuratore ‘Donnatolla’, il sindaco di Squillace: ‘Non vi è alcun inquinamento’

'Non sono stati contestati sversamenti di liquami nel fiume Pellene, ma solo irregolarità strutturali relative alla sua progettazione risalente a mezzo secolo fa'

“Il depuratore “Donnatolla”, oggetto di sequestro preventivo da parte della guardia costiera, dista 6 km da Squillace lido, dove gli altri depuratori sono stati controllati dalle autorità competenti, e funzionano regolarmente”. Lo afferma in una nota il sindaco di Squillace Pasquale Muccari.

“Per il depuratore in questione, allo stato – si legge infatti nel comunicato – non sono stati contestati sversamenti di liquami nel fiume Pellene, ma solo irregolarità strutturali relative alla sua progettazione risalente a mezzo secolo fa.

L’amministrazione comunale, per risolvere tali criticità, aveva già indetto una gara di appalto lo scorso mese di aprile, ma le ditte partecipanti hanno mosso delle contestazioni a causa della lievitazione dei prezzi. Abbiamo pertanto rimodulato il progetto, ripubblicando il bando.

A breve – precisa ancora – si procederà alla nuova aggiudicazione. Si prega di dare il giusto spazio a questo comunicato, come previsto dalle normative sulla diffusione a mezzo stampa, in modo da tranquillizzare residenti e turisti”.