Cropani, passerelle troppo corte per i disabili

Non danno l’idea dell’opera compiuta le passerelle per persone  disabili che si trovano  sulle spiagge libere di Cropani marina.

Come si presentano? Troppo corte e troppo distanti dalla battigia: diventa  cosi difficoltoso  garantire  l’accessibilità  al mare alle  persone con difficoltà motorie.
Troppo corte le passarelle, troppa diventa la fatica  dei diversamente abili che desiderano invece una cosa semplice e non proprio  scontata: fare un bagno in serenità nel mar Jonio.

A indicare il disservizio , senza timor di smentita,  sono alcuni villeggianti che in questi giorni si trovano sulla spiaggia cropanese.

Così argomentano con spirito costruttivo tra segnalazione   e proposta: ” Sogniamo- dicono i rimostranti  a Catanzaroinforma –  un mare senza barriere, un mare per tutti, ma ancora non ci siamo qui a Cropani marina. Il nostro è un appello accorato al sindaco Raffaele Mercurio  e agli altri amministratori. Le tre passerelle delle spiagge libere di Cropani sono troppo corte. Sono state migliorate, ma non basta. Così è da sempre. Piu volte, abbiamo esternato le nostre richieste al momento inevase. E’ sufficiente constatare le difficoltà  di una famiglia che ha  componente con difficoltà motorie. Non è semplice   trascinare la carrozzella nella sabbia per dieci-dodici metri prima di avvicinarsi all’acqua. Stessa cosa, se non peggio, al rientro. Siamo pronti a collaborare con l’Amministrazione comunale, ma una soluzione  va trovata  anche perché l’opera non ha costi esorbitanti, serve qualche tavola costruita su misura delle altre. E’ una battaglia di civiltà, e’ una conquista nell’interesse di tutti”.

Il mare d’estate è sinonimo di riposo, divertimento e spensieratezza  per molti,  ma non per tutti: accessibilità è un  segnale di civiltà.