Incendio carcere minorile, solidarietà del consigliere Levato agli agenti penitenziari

"Quanto accaduto merita delle risposte concrete, le conseguenze potevano essere peggiori"

“Esprimo la mia più totale solidarietà ai colleghi della Polizia penitenziaria che, ancora una volta, con grande senso del dovere, sono intervenuti tempestivamente per evitare che l’incendio, con un tentativo di fuga, potessero avere delle conseguenze ben peggiori”. Lo afferma il consigliere comunale Luigi Levato in merito al “grave e intollerabile episodio che si è verificato mercoledì nel carcere minorile di Catanzaro”.

“Alcuni agenti sono rimasti intossicati – ha aggiunto Levato – e sono dovuti ricorrere alle cure mediche. È sotto gli occhi di tutti che così non si può più andare avanti. Quanto accaduto merita delle risposte concrete da parte delle istituzioni. È chiaro che l’organico della Polizia penitenziaria non è adeguato a fronteggiare il crescente numero di detenuti. Questa è una tematica sempre al centro di dibattiti nelle sedi più svariate, ma all’orizzonte non si vedono provvedimenti di nessuna natura. Solo sterili discussioni”. 

“In queste condizioni di disagio e di difficoltà operative – ha concluso Levato – è davvero complicato svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Chi serve lo Stato non deve essere lasciato alla deriva. Sentirsi abbandonati è la sensazione più devastante per chi indossa una divisa. Auspico, quindi, che chi di competenza adotti al più presto delle soluzioni. È nell’interesse di tutti”.