Taverna, patto di amicizia con Palena

Tre giorni in terra abruzzese. La religione unisce quello che la geografia divide.

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Taverna e Palena: un rapporto di fraterna amicizia tra due comunità che si consolida a 21 anni dalla prima occasione di conoscenza. La delegazione di Taverna, guidata dal sindaco Sebastiano Tarantino, è stata accolta dalla comunità di Palena con in testa il sindaco Claudio D’Emilio in un clima di gioia e ritrovata amicizia dopo le distanze imposte dalla pandemia. Tutto ciò sotto lo sguardo benevolo di San Falco, il santo che unisce questi due popoli e che partito dell’Abbazia di Pesaca concluse la sua esistenza terrena sui monti della Maiella ed è venerato a Palena, provincia di Chieti, di cui è protettore.

Un calendario fitto di eventi per questa straordinaria occasione che ha vissuto diversi momenti di grande emozione. In tanti hanno ricordato i passi salienti di questi 21 anni a cominciare dal Sindaco di Palena che nei suoi saluti di benvenuto ha auspicato che questo ritorno alla normalità possa dare la spinte decisiva al consolidamento ufficiale del gemellaggio tra i due comuni.

Il sindaco Tarantino ha evidenziato quanto questo percorso abbia segnato positivamente le due comunità e che per entrambi i comuni San Falco rappresenta contemporaneamente il punto di unione ma anche l’elemento di una migliore e più approfondita conoscenza storica delle 2 comunità. Il già sindaco Angotti ha ripercorso le tappe salienti di questi 21 anni evidenziando l’opera di ricostruzione storica effettuata dal prof. Giuseppe Valentino direttore del Museo Civico e la convinta collaborazione dei sindaci che da Gregorio Ferrari fino all’attuale sindaco Sebastiano Tarantino, hanno alimentato e sostenuto questa straordinaria storia di amicizia tra i due popoli.

Il bellissimo convegno conclusivo organizzato in collaborazione tra le principali associazioni del territorio ha consentito di fare il punto sulle attuali conoscenze relative al particolare evento del trasferimento della comunità di monaci basiliani lungo l’Appennino fino alle pendici della Maiella. Tre giorni intensi, dal 20 al 22 agosto 2022, che hanno dato ulteriore slancio alle prossime sinergie tra i due comuni e le due comunità.

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