Anche la Calabria si prepara a festeggiare la Giornata Mondiale della Salute Mentale

L’iniziativa per lo sportello “Fareinsieme” è organizzata dal Progetto Gedeone 2.0-Laboratorio Economia Civile

Anche la Calabria si prepara a festeggiare la Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre 2022, l’ospiterà la città di Catanzaro. L’iniziativa per lo sportello “Fareinsieme” è organizzata dal Progetto Gedeone 2.0-Laboratorio Economia Civile (Associazione Comunità di Volontariato S.S. Pietro e Paolo di Lamezia Terme), da LIBELLULA AFASP– e dall’Associazione di volontariato Volare Senza Ali per diversamente abili.

A patrocinare la città e la provincia di Catanzaro, il Dipartimento di salute mentale e dipendenze ASP Catanzaro, tra i partner, dall’UNASAM (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale), Cantiere Musicale Internazionale, Workhard, MIDIA, Fattoria sociale Miceli  Lamezia , G21 video produzioni, Fondazione Politeama  Provincia Catanzaro, Camera di Commercio di Catanzaro, l’associazione PEGASO (Volontariato di Protezione Civile) Libertas Arci Calabria, CSV Calabria Centro, Vespa Club Catanzaro, e altre ancora stanno in questi giorni aderendo.

Promossa dal 1992 dalla World Federation for Mental Health (WFMH), organizzazione internazionale non governativa e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata della Salute Mentale promuove, tramite campagne e attività, la consapevolezza e la difesa della salute mentale contro lo stigma sociale, argomenti che i volontari della nostra Regione cercano di portare avanti quotidianamente. In particolare, il tema della Giornata questo anno è rendere la salute mentale e il benessere per tutti una priorità globale.

Oggi più che mai è necessario conoscere, incontrarsi, condividere, esserci. Come ci spiegano i coordinatori del progetto “Ogni anno questo appuntamento diviene più importante, arricchendosi di nuove idee ed eventi. Per il secondo anno consecutivo la nostra associazione fa parte dello staff organizzativo. L’evento s’inserisce appieno nel percorso del coordinamento “Fareinsieme, relazione per l’inclusione” che assieme a Progetto Gedeone 2.0 e Libellula stiamo portando avanti. Abbiamo voluto fortemente che il convegno di giorno 10 ottobre fosse presso la Camera di Commercio di Catanzaro, ad evidenziare l’essenzialità di un coinvolgimento per la salute mentale non soltanto sul piano istituzionale ma anche su quello economico, affinché i soggetti che ogni giorno si occupano di disagio sociale possano fare sempre meglio e di più”.

S’inizierà già a partire da giovedì 6 ottobre con la conferenza stampa di presentazione all’interno della Sala Giunta della Provincia di Catanzaro. Venerdì 8 ottobre si entrerà nel vivo delle attività a partire dalle ore 10.00 con i banchetti informativi presso la piazza Prefettura di Catanzaro, allieteranno la giornata l’esposizione delle moto d’epoca e il raduno del Vespa Club di Catanzaro. Sabato 9 ottobre tutti al Parco della Biodiversità per laboratori-palestra all’aperto (ore 9.00), comprendenti anche rilassanti sessioni gratuite di yoga, e dalle ore 10.00 trekking nel parco: passeggiata per la salute mentale. Lunedi 10 ottobre, presso la sala CCIA di Catanzaro, dalle ore 17.00 si terrà il convegno “Benessere è Salute Mentale”. In serata il Concerto per pianoforte per la Salute Mentale presso il Teatro Politeama di Catanzaro (ore 20.00). S’esibirà il Maestro Francesco Grano, giovane artista catanzarese partito presto dalla sua Città per incantare, già all’età di 9 anni, i palcoscenici del mondo. Diplomato presso il conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, Grano è stato anche solista con diverse orchestre, tra i quali i Solisti Aquilani presso il Teatro dell’Aquila di Fermo e la Roma Tre Orchestra presso i Musei Capitolini in Campidoglio a Roma. Un emozionante ritorno il suo, nonché un grande gesto di generosità volto a incoraggiare le associazioni, sottolineando il valore delle relazioni culturali per la salute mentale e il benessere di tutti.

Il 10 ottobre 2022 si terrà la Giornata Mondiale della Salute Mentale, promossa dal 1992 dalla World Federation for Mental Health (WFMH), organizzazione internazionale non governativa. L’iniziativa, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, promuove, tramite campagne e attività, la consapevolezza e la difesa della salute mentale contro lo stigma sociale. Anche nella nostra Regione, per questa importante giornata i volontari, quotidianamente dediti a queste tematiche, creeranno contesti informativi, spazi d’incontro e di condivisione.

Il tema della Giornata questo anno è rendere la salute mentale e il benessere per tutti una priorità globale. “Siamo a un bivio. È imperativo prendere la strada giusta – ha affermato dal Segretario Generale della WFMH, il dottor Nasser Loza – il COVID 19 ha dimostrato che nessuna nazione era preparata per la crisi di salute mentale associata agli effetti del lungo Covid. Abbiamo bisogno di un nuovo patto per la salute mentale. La società e i cittadini contano”.

Informazione e prevenzione possono fare moltissimo e in questo tutti possiamo dare un contributo. C’è chi può farlo già soltanto modificando l’approccio nei confronti di questi problemi, eliminando i preconcetti, aprendosi, conoscendo, comprendendo e accogliendo. Perché, parliamoci chiaro, nelle famiglie di tutti ci sono stati, ci sono o purtroppo ci saranno casi legati alla malattia mentale. Inutile tapparsi gli occhi, omettere, parlarne con distacco, etichettare e distaccarsi. Domani “i matti” potrebbero essere i nostri figli, i nostri nonni, probabilmente noi.

“Purtroppo –puntualizza Loza- i tassi di persone che sperimentano idee suicide stanno aumentando a livello globale e le persone hanno vissuto le esperienze di salute mentale, le loro famiglie e le altre popolazioni continuano a dircelo, il loro benessere mentale non è sempre al primo posto per i governi…Stigma e discriminazione continuano a essere una barriera al sociale inclusione e accesso alle giuste cure…Abbiamo bisogno di lavorare con i governi e le altre parti interessate per applicare la prevenzione universale misure che riducono il rischio di malattie mentali. Ciò include la promozione del sociale politiche di inclusione, sostegno e investimenti diretti per le popolazioni vulnerabili e investimenti nelle comunità e nei giovani per ridurre la criminalità…Dobbiamo sostenere il benessere interventi lungo tutto il corso della vita dalla gravidanza, alla nascita, alla prima infanzia, alla prima adolescenza, dall’età adulta all’età adulta più avanzata…un investimento significativo” che passa anche attraverso “la promozione dell’esercizio fisico, l’ampliamento dell’accesso al cibo, che avranno tutti un impatto positivo sulla salute mentale e sul benessere”.

La malattia mentale divora una società quando essa stessa è in deterioramento, quando i diritti e i bisogni primari non vengono garantiti né difesi. Siamo in emergenza: non c’è un vaccino ma ognuno può iniziare a cambiare il mondo per migliorare sé stesso e viceversa …