Cerva, da oggi aumenta l’orario di lavoro settimanale degli operatori ex Lsu e ex Lp
Il sindaco Rizzuti: “I fondi saranno totalmente a carico della Regione e non ci sarà nessun aggravio per le casse comunali"
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Da oggi, 3 ottobre, l’Amministrazione comunale di Cerva, primo cittadino Fabrizio Rizzuti, aumenta l’orario di lavoro settimanale degli operatori ex Lsu e ex Lpu, che già lo stesso esecutivo aveva provveduto a stabilizzare nel novembre 2019, dopo oltre 20 anni di precariato degli stessi operatori
L’orario di lavoro passerà dalle attuali 18 a 23 ore settimanali per gli ex Lpu e da 18 a 24 per gli ex Lsu.
Il provvedimento interesserà, in tutto, sei dipendenti che avranno il pieno riconoscimento del loro lavoro, atteso per troppi anni, rendendo nel contempo un servizio migliore alla collettività.
“I fondi saranno totalmente a carico della Regione e non ci sarà nessun aggravio per le casse comunali. Merito di questa amministrazione che ha saputo cogliere questa ulteriore opportunità presentando istanza di accesso al contributo in Regione. Abbiano ritenuto doverosa questa iniziativa – dichiara l’intero gruppo di maggioranza rappresentata dal primo cittadino Fabrizio Rizzuti – coerente con il nostro indirizzo politico, volto a valorizzare le professionalità presenti nel nostro organico e a garantire loro i diritti sanciti dalla Costituzione e garantendo, soprattutto, un servizio migliore ai cittadini.
Inoltre, saremo pronti a cogliere le prossime sfide future cercando di puntare sulle nuove opportunità del PNRR e su un assetto organizzativo degli uffici ben organizzato e ben strutturato”.
Cerva punta molto sulla valorizzazione delle risorse umane per accorciare distanze tra eletti ed elettori e per migliorare i servizi di interesse collettivo.