“Inconsapevoli crisalidi”, il libro di Andrea Barbuto

La presentazione domani - venerdì 20 agosto - al Lido “La Veranda” di Catanzaro

La condizione umana può essere perfettamente rappresentata dalla crisalide, dallo stadio intermedio di uno sviluppo in cui l’individuo è sempre il medesimo ma anche assai diverso, in un continuo mutamento che porta il bruco a diventare farfalla, sbocciando nella propria identità consolidata. Un percorso interiore che diventa letteratura nell’opera prima di Andrea Barbuto, “Inconsapevoli crisalidi” – edito da Giovane Holden – che sarà presentato domani – venerdì 20 agosto, alle 18.30 – al lido “La Veranda” in località Giovino, a Catanzaro.

A discutere del libro – che Gabriele Ottaviani descrive come “Intrigante, intensa, raffinata, simbolica ed elegante opera prima – saranno la giornalista Maria Rita Galati, il pedagogista Claudio Falbo e la cantastorie Rachele Rizzo.

Sul tavolo, quindi, anche l’amore: sentimentale ed erotico vissuto dai cinque personaggi nelle varie fasi del ciclo di vita (infanzia, adolescenza, giovinezza, adultità e post-adultità) che permea le loro esistenze fino a definirle e completarle, attorno alle esperienze vissute nel tempo. Ma anche amicizie, pensieri, scoperte, valutazioni, emozioni, progetti si rincorrono e mutano fino a sbocciare.

Andrea Barbuto, catanzarese, classe 1976, è la laureato in Sociologia alla Sapienza di Roma, ha conseguito un master in devianza adolescenziale e giovanile; lavora da circa 20 anni con il Centro Calabrese di Solidarietà di Catanzaro, ente che si occupa di prevenzione e cura delle dipendenze patologiche. Da 5 anni lavora come Giudice Onorario Minorile presso il TM di Catanzaro e da tre anni come professore invitato di “Sociologia Generale” dall’Istituto Universitario “Don Giorgio Pratesi” di Soverato.