Cuore e partecipazione per la tradizionale processione in mare di Santa Maria di Porto Salvo fotogallery

Dopo dieci giorni di preghiera e appuntamenti culturali, grande riuscita per la sollenne festa domenicale. Magico lo spettacolo pirotecnico

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    Cuore, partecipazione, voglia di fare bene, coinvolgimento: sono stati questi gli ingredienti che hanno caratterizzato l’organizzazione dei festeggiamenti in onore di Santa Maria di Porto Salvo nel quartiere Lido di Catanzaro, conclusisi ieri con la tradizionale processione delle barche in mare e il magico e affascinante spettacolo pirotecnico. Dopo dieci giorni in cui nell’omonima parrocchia si sono alternati intensi momenti di preghiera e appuntamenti culturali, la grande riuscita della solenne festa domenicale ha chiuso al meglio il viaggio di fede caratterizzato da un vento leggero che ha soffiato sulle imbarcazioni dei fedeli, così come titolava il ricco programma stilato dalla comunità di Don Rino Grillo.

    Dal porto del quartiere, ieri pomeriggio, l’appuntamento più atteso e seguito con l’Effigie di Santa Maria di Porto Salvo. Sull’imbarcazione, salpata dal Porto quest’anno, tra gli altri, anche il neo sindaco del capoluogo Nicola Fiorita e il suo vice Giusy Iemma. La processione di imbarcazioni al seguito dell’Effigie di Maria ha percorso, come da tradizione, tutto il tratto di costa compreso tra Giovino e Roccelletta di Borgia, salutata dai numerosi fedeli in spiaggia. Cambio di programma per lo sbarco che è avvenuto nel porto per motivi di sicurezza, poi, come sempre, la Madonna è stata accolta dai fedeli sul lungomare, zona Corace, per raggiungere in processione la Chiesa per la messa conclusiva.

    “La processione di oggi è stata piena di gesti che non sono semplici segni folkloristici ma gesti che ci portano a Dio – ha detto Fra Vincenzo Soffia ai fedeli durante l’omelia – La grande barca con a bordo Maria e le piccole imbarcazioni dietro di Lei ci danno una bella immagine di gioia, la Madonna ci insegna la via verticale che conduce a Dio e ci guida al porto sicuro. Ai piedi di Maria stasera posiamo tutte le nostre fragilità – ha concluso – riponendo in Lei tutta la nostra speranza per guardare sempre verso il Cielo.

    ” Con un minuto di silenzio, Fra Vincenzo, visti i recenti fatti di cronaca, ha invitato i fedeli a pregare per le vittime dell’odio, mentre a conclusione della solenne celebrazione l’intervento di Don Rino ha salutato i presenti:”Ci abbiamo messo il cuore nell’organizzare questa festa e lo abbiamo fatto tutti insieme – ha detto – dopo dieci giorni di attività e navigazione, Maria ci ha condotti al porto sicuro con la riscoperta della presenza di Dio e la certezza che, nel mare della vita, la nostra barca non è mai sola, perché c’è con noi Lei, il balsamo d’amore che cura le ferite, il sostegno nelle tribolazioni. Mi sento di ringraziare tutta la comunità – ha concluso – e tutti coloro che ci hanno supportato nell’organizzazione dei festeggiamenti.” L’applauso a fine messa, come quello partito dalla spiaggia e dal lungomare al termine dello spettacolo pirotecnico, è stato l’ulteriore conferma del gran lavoro portato avanti dalla comunità e un altro segno di riconoscenza a Maria, protettrice del quartiere.

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