Isca nel Sistema di protezione nazionale per richiedenti asilo e rifugiati

La soddisfazione del Comune guidato dal sindaco Carlo Pantusa

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    Il Comune di Isca sullo Ionio entra a far parte del Sistema di protezione nazionale per richiedenti asilo e rifugiati extracomunitari (Sprar). Lo comunica il sindaco Carlo Pantusa, che ha espresso la propria soddisfazione per l’avvenuta approvazione del progetto “Isca Accoglie” da parte del ministero dell’Interno, sottolineando che tutta la maggioranza comunale, credendo fortemente in questa iniziativa sin dalla prima ora, ha voluto dimostrare attenzione e vicinanza ai temi attuali della solidarietà e dell’integrazione tra i popoli. Il progetto rappresenta inoltre un’ottima opportunità di crescita economica per il territorio, grazie all’inserimento di personale qualificato all’interno del centro e quindi di nuovi posti di lavoro. Grazie al contributo di complessivi 560.000 euro, che verrà distribuito nei prossimi tre anni, saranno ospitati nella struttura dell’ex scuola media di Isca superiore quindici richiedenti asilo e rifugiati, ai quali verranno garantiti non solo gli interventi materiali di base, quali vitto e alloggio, ma anche servizi di inclusione sociale, finalizzati a far riconquistare agli stessi la propria autonomia. Tra questi figurano attività di mediazione linguistico-culturale, al fine di facilitare la comunicazione linguistica e la comprensione culturale degli ospiti. Notevole importanza riveste la collaborazione volontaria dell’associazione FAI, che a titolo gratuito presterà attività di mediazione linguistico culturale e di alfabetizzazione. Verrà prestata attività di orientamento ai servizi del territorio, in quanto verranno garantiti agli ospiti il sostegno e l’accompagnamento nell’accesso ai servizi pubblici, in particolare al servizio sanitario nazionale ed all’iscrizione ai corsi di educazione per gli adulti presso il CTP “Ugo Foscolo” di Soverato. Si organizzeranno corsi e tirocini formativi per facilitare la formazione e la riqualificazione professionale, e verranno predisposti strumenti volti a favorire l’acquisizione di nuove competenze lavorative. A tal proposito l’ISAS – Istituto Servizio ed Assistenza Sociale intende offrire attività di orientamento scolastico e professionale. Verrà garantita l’informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro, nonché l’orientamento ai servizi per l’impiego territoriali e l’accompagnamento all’inserimento lavorativo, nonché  l’orientamento e l’accompagnamento abitativo attraverso attività di intermediazione tra beneficiari e locatori, volte a favorire l’accesso al mercato degli alloggi una volta che i beneficiari dovranno lasciare il progetto. Sarà garantita a tutti i beneficiari consulenza legale, orientamento e accompagnamento nell’interlocuzione con le istituzioni durante le procedure di riconoscimento della protezione internazionale; sarà garantita l’informazione sui diritti e doveri sanciti dall’ordinamento italiano, sulla normativa italiana ed europea in materia d’asilo, sui programmi di rimpatrio assistito e volontario. Con lo scopo di garantire tutela psico-socio-sanitaria, verrà attivato un supporto sanitario di base e specialistico, grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Asp di Catanzaro e con il Centro di salute mentale di Girifalco. Ci saranno attività di orientamento ed accompagnamento all’inserimento sociale e attività di sensibilizzazione, di informazione e di partecipazione alla vita sociale, per facilitare il dialogo tra i beneficiari e la comunità locale. Si organizzeranno iniziative socio-culturali, sportive e manifestazioni di carattere gastronomico come occasioni di reciproca conoscenza. Infine, per promuovere il dialogo tra i beneficiari e la comunità locale si prevede la realizzazione di ulteriori iniziative, quali l’organizzazione di un evento in occasione della Giornata Nazionale del Rifugiato, articolato in un dibattito pubblico su questioni attinenti il tema della migrazione, con il coinvolgimento delle Istituzioni pubbliche e private, profit e non, dei beneficiari e della comunità locale. Il sindaco desidera ringraziare, a nome della maggioranza e di tutta la comunità iscana, la Cooperativa Sociale Promidea, sede di Catanzaro, nelle persone di Piero Caroleo, Antonella Puccio e  Francesca Scerbo che, “con tanta competenza ed in poco tempo, hanno predisposto tutta la documentazione della richiesta di contributo, rendendo di fatto possibile la realizzazione di questa importante realtà”.

     

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