Musica e arte nell'ambito della rassegna ‘Un'altra estate’ a San Vito

Il concerto del violoncellista Claudio Pasceri e la mostra dello scultore colombiano Fanor Hernandez

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    Nell’ambito della Rassegna “Un’altra estate” a San Vito sullo Ionio si sono vissute emozioni vere e profonde. Il concerto del violoncellista Claudio Pasceri  “Di la’ dal fiume e tra gli alberi” ha tenuto a battesimo, nella suggestiva località del Bosco del Gurnale – Mulino del Cav. Danieli,  la mostra “Materia e Vita” dello Scultore colombiano Fanor Hernandez. L’allestimento scenico, curato magistralmente da Carlo Celia, noto architetto romano nato proprio a San Vito sullo Ionio, la musica del Maestro Claudio Pasceri, le poesie  recitate dai due giovani ma ottimi attori, Alessandra Cimino e Luigi Celia, hanno toccato le corde più profonde dell’animo dei quasi duecento spettatori.  Sembra impossibile che un artista di fama internazionale, FanorHernandez, abituato a musei e palcoscenici celebri e famosi abbia scelto di esporre le proprie opere in bronzo proprio in un piccolo paese delle pre serre catanzaresi, ma Alessandro Hernandez, figlio di Fanor, ha spiegato che “l’arte, l’armonia e l’equilibrio non sono legati ad un sito particolare, bensì creano emozioni dovunque vengano presentate.” “ Inoltre – ha sottolineato Alessandro – San Vito sullo Ionio presenta angoli particolari che non hanno nulla da invidiare ad altre note location mondiali.”
    Successivamente il giornalista Rai Francesco Brancatella, sanvitese doc, in conferenza stampa ha spiegato i motivi che animano il gruppo promotore de “Un’ altra Estate”. Restituire al paese di origine quanto, negli anni, chi è andato via per percorrere la propria strada professionale ed umana ha un po’ sottratto. Ritornare in Calabria esaltandone la forza e la bellezza, senza eccedere in inutili esaltazioni ma senza neanche chiudersi in un vittimismo fine a se stesso. Ritrovare la propria identità partendo dalle origini perché “ per sapere dove si vuole arrivare, bisogna sempre ricordare i luoghi da cui si è partiti.”
      Particolare e struggente è poi risultato il corto metraggio di Vittoria Camobreco che, come suo solito, ha illustrato e  dipinto con le immagini televisive il collegamento nato, grazie a FanorHernandez ed alle sue opere, tra Roma, la via Appia, i musei più importanti della Capitale e San Vito sullo Ionio : un filo doppio  caratterizzato da passione, vis culturale e grande amore per l’arte e la sua enorme  forza espressiva.
    Alla manifestazione ha partecipato il Direttore Regionale del Ministero dei beni artistici e Culturali, Franco Prosperetti, dichiarandosi colpito dalla bellezza della location, dalla intensità di tutta la manifestazione e dalla grandezza delle opere, viste da vicino, di hernandez. Il forte rapporto di amicizia che lega Prosperetti, Celia e Brancatella accende la speranza dei sanvitesi di poter ancora vedere il proprio paese al centro di manifestazioni di grande spessore  capaci di coinvolgere chiunque, dagli intellettuali a coloro che, pur sapendo intuire dove si trovi l’arte, spesso sono molto distratti dalla quotidianità della vita.  
     

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