Santa Caterina, interventi di messa in sicurezza 106: le perplessità dell’opposizione

I consiglieri comunali Raffaele Pilato, Stella Criniti e Franco Lazzaro: "Non siamo contrari alla rotatoria ma..."

“Abbiamo ricevuto l’avviso di convocazione del consiglio comunale il 15-2-2022 per il16.02.2022 (straordinario ed urgente), per deliberare sul seguente argomento:
“Interventi di messa in sicurezza della Ss 106 al KM 145 +760 nel Comune di Santa Caterina dello Ionio (CZ)- Rotatoria Bivio SP 138” . Presa atto e N.O.”. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di opposizione Raffaele Pilato, Stella Criniti e Franco Lazzaro.

“Per la verità, noi sapevamo già che prima o poi bisognava discutere in consiglio comunale, unico organo competente allorché un Comune intenda cedere bonariamente o meno beni di proprietà!
Infatti, la delibera n°92 datata 06/08/2021 con la quale la Giunta Municipale del Comune di Santa Caterina ha disposto la cessione bonaria all’Anas delle particelle di terreno di proprietà dell’Ente per la realizzazione della rotatoria non era da adottarsi da parte della Giunta Comunale, in quanto chiunque si occupi di atti della Pubblica Amministrazione (e quindi “mastichi” un pochettino di deliberazioni) avrebbe dovuto sapere che l’art 42 comma 2 del Tuel 267/2000 preveda che “tutte le procedure riguardanti la disposizione del patrimonio comunale sono di competenza del Consiglio Comunale e non certamente della Giunta.”

E’ necessario evidenziare che la richiesta dell’Anas al Comune è datata 4.8.2021 e che in pari data è stato trasmesso al Comune il progetto esecutivo per la rotatoria attraverso un link temporaneo valido sette giorni.

I consiglieri di opposizione con nota del 10.11.2021 chiedevano sia all’Anasche all’Utc del Comune la copia dei documenti progettuali, ma il “Palazzo di Vetro” (leggi Comune di Santa Caterina) ha ritenuto, come al solito, di non concedere gli atti, tanto che siamo stati costretti ad informare di ciò il Prefetto di Catanzaro”, scrivono i consiglieri comunali di minoranza Raffaele Pilato, Stella Criniti e Franco Lazzaro.

“Non vediamo, perciò, cosa dovremmo dovuto discutere in consiglio comunale, se non ci è consentito di conoscere le pratiche da votare nei tempi e nei modi previsti dalla Legge!
Se i lavori della rotatoria quindi, non sono realmente potuti iniziare ancora (nonostante la grancassa mediatica del Sindaco) è perché c’era questo vizio di incompetenza nell’adozione di un atto che era ed è di competenza del Consiglio comunale e non, invece, della Giunta.

Cosa che i consiglieri di opposizione hanno potuto eccepire con una nota inviata anche all’ANAS – (che ci ha ringraziati per la segnalazione), affinchè venisse ripristinata la liceità e la correttezza della procedura posta in essere in palese violazione di legge.

Il Sindaco Severino e la sua Maggioranza, ancora una volta, come al solito, devono correre ai ripari!

“Non siamo contrari alla rotatoria – scrivono più avanti i consiglieri – ma avremmo voluto una discussione ponderata anche per la scelta del sito dove ubicarla perché secondo noi costruire la rotatoria al bivio per il centro storico può seriamente danneggiare l’unica zona di ritrovo e di incontro dei nostri ragazzi, dei bambini e degli anziani in quanto intacca il parco giochi, è adiacente al campo di calcetto e all’entrata del centro anziani.
Su queste tematiche avremmo voluto un maggiore confronto, ma non consegnandoci il progetto, la Maggioranza Severino ha impedito, come sempre, ogni forma di partecipazione e discussione democratica, anche con i tecnici e i cittadini del nostro paese” .