Tiriolo torna a Mezzogiorno in Famiglia

Stavolta sfiderà Moteriggioni, Comune della provincia di Siena

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    Sabato 24 e Domenica 25 Tiriolo torna a Mezzogiorno in Famiglia da campione in carica.
    Dopo aver fatto fuori Savignano sul Panaro, campione per 4 puntate, è la volta di provare ad espugnare Monteriggioni, comune di 9000 abitanti in provincia di Siena. Squadra che vince non si cambia! Ad affrontare le prove dello studio di Via Teulada, 66 saranno: Ivan Chiarella, il caposquadra, Daniel Paone, Antonio Passarelli, Corrado Pelaia, Giovanni Ciambrone, Caterina Puccio, Loredana Migali, Rossana Rotella, Ilenia Rotella. Per le prove artistiche di canto e ballo si esibiranno Teresa Gualtieri con “Non dire no” ed Eleonora Polito e Davide Squillace con un Valzer. E’ possibile televotare per le prove di canto e di ballo da telefono fisso chiamando all’894433 e digitare 1 o con SMS al 4784785
    e scrivere 1.

    La trasmissione si svolgerà contemporaneamente anche in Piazza Italia a Tiriolo. Il sabato avremo un’apertura con le musiche del Gruppo Folk tiriolese Rocca Falluca accompagnato dai “giganti”, due enormi fantocci di carta pesta. La cartolina del paese stavolta sarà affidata a Martino Critelli. Con il gioco delle mele invece, se la dovranno vedere  Alessandra Oliverio, Marco Talarico, Martina Paone e Luigi Tavano. Sarà poi il momento del collegamento gastronomico con un menu interamente a base di peperoncino e poi andrà di scena una preziosa collezione di libri.

    Domenica invece sarà la volta della lavorazione delle castagne, e della riproposizione di una farmacia di fine 800. Con il gioco dei mattoni dovranno pensarci Antonio Lubello e Claudia Donato a portare il punto a casa. Che questo sogno sia iniziato e che continui è grazie, a monte, all’interessamento del concittadino Gigi Puccio che ha suscitato nella redazione della Rai interesse per il borgo catanzarese, all’Amministrazione Comunale che ha deciso di investire su questo importante progetto riconoscendo in esso una vetrina rilevante per il paese e grazie alle associazioni del territorio e a tutti i cittadini che con entusiasmo contribuiscono fattivamente alla buona riuscita dell’evento. Un ruolo importante lo ha rivestito la Pro Loco Tiriolo “Terra dei Feaci” che ha curato magistralmente tutte le fasi, dal sottoporre i contenuti alla redazione, all’organizzazione dei giochi e alla messa in scena dei vari collegamenti.   Tiriolo potrà vincere o perdere ma un successo lo ha già ottenuto. Questa esperienza deve essere da monito per la crescita della Calabria intera. Perché una volta tanto la Calabria sbarca sulle reti nazionali per mostrare il meglio di sé. Forza Tiriolo, forza la Calabria.

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