L’equivoco dell’amore e il ceto medio nella nuova commedia di Corea

Di Giulia Zampina

L’equivoco dell’amore. Quello che necessariamente deve essere una continua tensione emotiva altrimenti, nel mondo in cui tutto si consuma velocemente, non ha più valore. È questo che resta sullo sfondo della nuova commedia, messa in scena ieri sera al Teatro Comunale, dagli attori della compagnia del Mu, con la regia di Salvatore Emilio Corea, e dal titolo Hotel Crispi camera 438. Giampaolo Negro, Pasquale Rogato e Giorgia Torcia hanno interpretato tre moderni rappresentanti del “ceto medio”.

Un eterno bamboccione che è il più classico dei don Giovanni, per il quale il rapporto con la madre (solo accennata e mai presente) è il suo vero problema con le donne, un “grigio” (nell’aspetto e nella sua idea di vita) venditore di auto usate sposato con una ragazza, diventare moglie forse troppo presto, al punto che, scoperti i piaceri della carne e della passione, inizia a collezionare amanti.

L’ambientazione unica è quella della camera d’albergo appunto, dove le storie dei tre protagonisti si intrecciano, tra passato e presente, fino a superare il limite dell’atteso e arrivare a quello che qualcuno definirebbe “l’assurdo”, e cioè l’amicizia tra il marito tradito, l’amante e la moglie fedifraga. Il filo conduttore è una trama che utilizza il noir e l’organizzazione di un delitto perfetto a uso e consumo di una comicità quasi pirandelliana, che non è quella che fa ridere fino a piangere, ma fa sorridere fino a lasciare quel tratto di amarezza che agevola la riflessione.

Con i suoi 35 anni di attività la cooperativa Edizione Straordinaria, si conferma una felice realtà culturale del capoluogo. Così come ancora una volta il Teatro Comunale di Francesco Passafaro è scrigno prezioso che non necessita di passare per un tutto esaurito per dimostrare la sua forza di luogo capace di essere punto di riferimento aggregativo. Alla fine , oltre agli applausi, uno speciale Buon Compleanno proprio per Salvo Corea che nel giorno della sua festa, invece della torta ha soffiato su un nuovo successo.