La Città del Sole’ propone ‘Percorsi di Consapevolezza del Sé’

Appuntamento il 28 aprile all'Hotel Perla del Porto 

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    L’Associazione di promozione sociale “Laboratorio La Città del Sole” propone “Percorsi di Consapevolezza del Sé” dal 2002 nel territorio calabrese: Sedute individuali di Cura con le Immagini, Laboratori Intensivi di gruppo, Incontri di Meditazione, Seminari tematici e Corsi triennali di Operatore Olistico in Arti Integrate e Metodo F.O.I. Perché proporre questi percorsi? Il progresso raggiunto così in fretta negli ultimi decenni ha portato un apparente benessere materiale, che però non ha saputo saziare il cuore dell’uomo e ad esso spesso vengono sacrificati tanti valori, persone e anche la parte migliore di noi stessi: i ritmi frenetici con cui viviamo, la velocità alla quale siamo sottoposti, le nostre giornate sovraffollate di appuntamenti, la necessità di essere al passo con i tempi sempre all’altezza della situazione, ci hanno trasformati in uomini e donne estremamente irritabili, ansiosi, inquieti (a volte psicotici) e con la testa continuamente in un luogo diverso da quello in cui si trovano con il loro corpo, chiusi nelle proprie spalle come in una corazza nella quale difendersi e con il fiato corto per la fretta, l’ansia, la paura e lo stress. Siamo chiusi come prigionieri nelle nostre posture, con il collo che va perdendosi nelle spalle, un groviglio di nervi tesi e tensioni muscolari che ci fanno sprecare energie fisiche e mentali, rigorosamente superficiali e schivi verso autentiche relazioni con gli altri, incapaci di manifestare emozioni, incapaci anche di riconoscerle e saperle ascoltare in noi stessi, di ricevere il sapore vero della vita o di esprimere gesti di tenerezza. È come se il corpo esprimesse un rifiuto di crescere e di vivere, a causa di blocchi del passato creati per proteggersi da esperienze spiacevoli, ma che persistono come se il pericolo fosse ancora atteso, presente. Benessere oggi più che mai vuol dire recuperare il contatto con se stessi, con il proprio corpo, con la propria sfera emotiva, con la propria zona di luce e di ombra, per ricomporre la perduta unità tra mente e corpo, emozioni e razionalità. C’è chi studia e si forma per tradurre un testo scritto in una determinata lingua, noi studiamo per tradurre il disagio, il conflitto, il blocco, la malattia e spiegare alla persona perché la sua vita non funziona, dove si è bloccata e cosa occorre fare per sbloccarla. La cura attraverso il colore, i gesti, i suoni, le forme, la voce, è la più naturale ed antica che esista e ci mette in comunicazione con la parte più intima di noi stessi; è per questo che possiamo affermare che ri-porta necessariamente al miglioramento e alla naturale crescita.  Anche la produzione di oggetti artistici, di icone, di sculture, di affreschi, di decorazione e design, le marmellate, il miele, i formaggi, il pane, le gelatine, i liquori, i rimedi naturali, etc. sono espressione di questo benessere che vuole essere espresso e comunicato per far gustare, nel simbolo, la bellezza della vita.

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