Multe in centro, CalabriaOltre: ‘Catanzaro rasa al suolo’

“O bianco o nero, o tutto o niente. Sono le vie di mezzo o, se vogliamo, i giusti equilibri che spesso sono difficili da applicare. Almeno così sembra nella nostra città. Da alcuni giorni stiamo infatti assistendo ad un improvviso risveglio di quel senso di legalità e di rispetto del Codice della strada di cui, onestamente, avevamo perso memoria. Spesso CalabriaOltre è intervenuta da queste pagine per evidenziare la situazione dei cd. parcheggi selvaggi specie nel centro storico della città, dove ognuno poteva parcheggiare dove voleva (marciapiedi compresi) senza avere timore di essere sanzionato. Anzi, ogni tanto, qualche contravvenzione la si avvistava sul parabrezza di qualche macchina parcheggiata nelle zone periferiche, quasi a voler considerare Corso Mazzini come zona franca dove chiudere un occhio (diciamo anche due) era da considerare un atto di bontà. 

E, di contro, le attenuanti addotte da parte della Polizia Locale, riguardavano l’atavica ed oggettiva carenza di organico.

Ora, delle due l’una. O hanno assunto nuovo personale, oppure non è facile comprendere come dall’oggi al domani Catanzaro (ed in particolare Corso Mazzini) è stata “rasa al suolo” da decine e decine di contravvenzioni. Cose mai viste da queste latitudini. Da fare invidia alle più rigide Amministrazioni del nord Europa. Ma sarà legittimo chiedersi da dove sono spuntati fuori tutti questi vigili urbani? 

Sia chiara una cosa. Ci siamo sempre battuti per il rispetto delle regole che, nella nostra città, non è una cosa scontata. Pertanto non vogliamo creare fraintendimenti qualora qualcuno pensasse che questa inversione di marcia possa non farci piacere. 

Resta solo un dubbio. Quanto durerà tutto questo? Si accettano scommesse”.

Giuseppe Silipo Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre