Pallavolo Stella Azzurra, nessuna struttura ma tanta passione

La Pallavolo Stella Azzurra Catanzaro chiude una stagione difficile, ma ricca di grandi risultati. Nonostante le difficoltà logistiche

Più informazioni su


    Inizia tutto con la chiusura della nostra palestra storica, la palestra del Polifunzionale della Polizia di Stato, dopo 10 anni di attività all’interno della struttura per motivazioni di ordine pubblico addotte dalla dirigenza della Questura, ente gestore dell’impianto. Quali problemi di ordine pubblico potessero creare 60 bambine che faceva sport in un impianto non lo abbiamo mai capito, ma anche a questo abbiamo messo una “pezza”, anche se la pezza ha comportato la perdita di 30 bambine nei nostri centri che, grazie a questa decisione, hanno smesso di fare attività.

    Secondo intoppo, la mancata riapertura del nostro campo di gara, il Pala Greco per non completamento dei lavori di ristrutturazione, soprattutto quelli riferiti alla messa a norma dell’impianto. E qui il problema è stato di difficilissima soluzione, calcolando che tra serie C, IIª divisione, under 16, under 14, under 13, sono saltate 50 gare ufficiali per le quali si è dovuto trovare un campo omologato dalla federazione, ma anche un campo di allenamento per le due formazioni maggiori.

    Troviamo sistemazione per gran parte delle nostre squadre, spesso in palestre fatiscenti e non adatte ad ospitare una sana attività sportiva, a volte in orari assurdi per lo svolgimento di allenamenti di qualità, vedi la serie C costretta ad allenarsi dalle 21.30 alle 23.00 con un gruppo in gran parte costituito da ragazze under 16, altre volte stringendo la durata dei turni da 1ora e trenta a 50 minuti, pur di far fare attività a tutte le bambine e le famiglie che ne facevano richiesta. “Non sempre siamo stati capiti dai genitori” afferma il responsabile tecnico Giuseppe Fiorini, “che non biasimo, ma quello che non capisco come sia possibile che non siamo riusciti a farci capire dalle istituzioni che sono rimaste assolutamente sorde alla necessità di una società, massima esponente dello sport della pallavolo nella città di Catanzaro e ad un Centro Avviamento allo Sport che contava 180 tesserati nella stagione precedente, costretta a ridurrei propri numeri a poco più di 120 bambine con le famiglie dei nostri concittadini in grande sofferenza”.

    Nonostante tutto, grazie alla grande disponibilità delle atlete e  di gran parte delle famiglie, la Stella Azzurra porta a termine l’ennesima grande stagione, conseguendo quasi tutti gli obiettivi che si era prefissata.

    Innanzitutto la Serie C che riesce a raggiungere una tranquilla salvezza, mantenendo la massima serie regionale nella Città di Catanzaro, nonostante la decimazione delle atlete che, per l’assurdità degli allenamenti in tardissima serata, si sono trovate costrette ad abbandonare l’attività agonistica. Gravi ed importanti le perdite di Maria Zimatore e Marianna De Rosa che, per differenti problematiche, non sono riuscite a far parte di un gruppo che, sulla carta, ad inizio stagione, puntava ad un campionato di ben altro spessore.

    La IIª divisione, serbatoio della prima squadra, ottiene una esaltante promozione in Iª divisione con un gruppo praticamente under 16, dimostrando l’ottimo livello del lavoro dei settori giovanili della società che continuano a sfornare atlete di interesse assoluto regionale e, in qualche caso, nazionale.

    L’under 16 disputa un grande campionato e perde l’accesso alla finale interprovinciale per un solo punto, ma pagando in maniera importante le grandi difficoltà di allenamento e l’assoluta mancanza di un campo di gara ufficiale, costretta a chiedere spesso ospitalità alle squadre ospiti. Peccato perché il gruppo di assoluto valore, meritava la finale interprovinciale.

    L’under 14 disputa una onorevole stagione, conquistando un terzo posto nel girone, ma tra tutte le formazioni è quella che risente maggiormente la mancanza di un campo di allenamento e di un campo di gara, costretta a disputare quasi tutte le partite in trasferta, con solo 2 partite disputate in casa su 14 e 12 partite in trasferta, calcolando la finale interprovinciale viene persa  per soli due punti, forse qualcosa da recriminare le ragazze di Peppe Fiorini lo hanno.

    L’under 13 vince nettamente il proprio girone di qualificazione, con una sola sconfitta su 10 gare, mettendo in mostra alcuni elementi che nel prossimo futuro sapranno mettersi in mostra a livello assoluto regionale.

    L’atleta Rosa Concolino, viene convocata in Rappresentativa Calabra per la disputa del Trofeo delle Regioni in Abruzzo, massima manifestazione giovanile della pallavolo giovanile italiana. Da rimarcare che la Stella Azzurra negli ultimi 5 anni è sempre riuscita ad avere almeno un’atleta convocata in rappresentativa.

    La collaborazione con la Magica Lamezia in under 16 e Under 18 porta la palleggiatrice Giorgia Fiorini, titolare della Serie C, a disputare due finali nazionali a Bologna con l’under 16 e a Bormio con l’under 18, confermandosi atleta emergente dell’intero panorama volleistico regionale con 3 anni da titolare in rappresentativa regionale e 4 finali nazionali in tre anni..

    Nonostante le difficoltà, una grande stagione e per la prossima  la società sta già lavorando per una ulteriore crescita dei settori giovanili, fiore all’occhiello della Stella Azzurra, basti pensare che i settori giovanili hanno smesso l’attività il 10 di luglio, unica società ancora in palestra dell’intera regione.

     

    Più informazioni su