Ortopedia Soverato, Esposito: Asp mi ha rassicurato

Il consigliere regionale: evitare allermismi

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    Anche se non sono stato chiamato in causa personalmente (né avrei potuto esserlo!), – scrive il consigliere regionale Sinibaldo Esposito – rispondo ugualmente all’appello lanciato questa mattina dal Sindaco di Soverato Alecci, su una problematica gravissima ed urgente quale indubbiamente è quella del blocco dei ricoveri (in via temporanea) nel reparto di ortopedia dell’Ospedale di Soverato, per carenza di personale. Ebbene, se il sindaco ha genericamente invocato la presenza edil supporto dei “consiglieri regionali puntualmente scomparsi dal territorio”, io (che comunque tale non sono, perchè sono invece quotidianamente presente ed impegnato su tutto il territorio, anche fuori dai confini del collegio che mi ha eletto!), rispondo “presente e disponibile” per cercare ogni possibile soluzione di una situazione così delicata, che interessa la comunità di un territorio vastissimo (che, tralatro, in questo particolare periodo dell’anno, si moltiplica a dismisura, per l’arrivo dei turisti). Anzitutto è bene che, per quanto debba tenersi vigile l’attenzione, vada però evitato ogni inutile allarmismo, nella misura in cui corrispondano al vero le rassicurazioni che lo stesso Sindaco, nella sua nota stampa, precisa di avere ricevuto dai vertici dell’A.S.P., circa un’immediata risoluzione del problema, attraverso tempestivi inserimenti di risorse temporanee. Certamente, desta preoccupazione il fatto che la problematica della carenza di personale in quello stesso reparto, che già qualche anno addietro aveva provocato una situazione analoga, si riproponga ancora una volta, nonostante siano state espletate, nel frattempo, apposite procedure concorsuali. Sulla scorta della fiducia espressa dallo stesso Sindaco nei confronti dei vertici aziendali, anche io auspico che quanto prontamente dichiarato ed assicurato si tramuterà, entro tempi brevissimi, in fatti concreti, ma tuttavia non posso non rilevare come il primo intervento di un autorevolissimo esponente del P.D., l’on. Antonio Viscomi, anch’esso diffuso a mezzo stampa, non pare molto confortante, giacchè lo stesso non nasconde i suoi dubbi in tal senso, evidenziando problematiche pregresse e criticando le scelte di politica aziendale, volte soltanto al contenimento dei costi. Proprio in quest’ottica, sono sicuro che una tale situazione registrerà un deciso intervento da parte del Commissario, ing. Scura, che, per quanto di sua competenza, non potrà non attivarsi prontamente per concorrere alla risoluzione del problema. Certamente, non compete al sottoscritto indicare la soluzione immediata, volta ad assicurare una mobilità temporanea che consenta la ripresa della piena attività del reparto. Ciò che è certo è che le strutture sanitarie edospedaliere del Basso Ionio (e parlo, ovviamente, oltre che di Soverato anche di Chiaravalle e di tutto il territorio) devono essere salvaguardate e potenziate, giacchè rappresentano, per un comprensorio vastissimo, presidi irrinunziabili di garanzia di tutela della salute, che i cittadini hanno pieno diritto di pretendere e reclamare”.

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