Catanzaro, zero a zero con il Gubbio. Ora occhi al mercato

A reti inviolate il test contro gli umbri: buone le indicazioni ma si ferma Infantino. Mercato: Murano lascia il ritiro, si riapre la pista Caturano?

Più informazioni su


    E’ finito a reti inviolate il primo ed unico test prestagionale del Catanzaro. Al “Barbetti” di Gubbio, contro i padroni di casa, le aquile di Auteri hanno provato a mettere in pratica quanto appreso nelle due settimane di ritiro mostrandosi ovviamente un po’ appesantiti per l’ingente mole di lavoro atletico svolta e con la mira da perfezionare in fase offensiva. Giallorossi in campo con il tradizionale 3-4-3 del tecnico di Floridia, con Golubovic tra i pali, trio di difesa costituito da Pambianchi, Riggio e Nicoletti, centrocampo guidato da capitan Maita – a lui chiavi e fascia nella prima uscita – accompagnato da Iuliano al centro e da Nicoletti e Zanini sulle fasce; davanti tridente inedito con Giannone, Infantino e Statella a guidare l’offensiva. Sfortunata la punta ex Matera che proprio in partenza di gara, al decimo, è costretta a lasciare il campo a seguito di uno scontro di gioco e di una caduta scomposta sulla spalla: al suo posto Baldé e condizioni dell’attaccante che verranno valutate nelle prossime ore. Ritmi ovviamente non altissimi, gambe comprensibilmente appesantite da entrambe le parti con movimenti quasi dettati dal tecnico ai suoi. Un’occasione importante il Catanzaro se la ritaglia sul finire del primo tempo con Statella che dalla distanza accarezza la traversa di destro su assist di Giannone.

    Nel secondo tempo il tecnico siciliano cambia volto all’undici: spazio ad Elezaj tra i pali (fuori Golubovic), a Figliomeni e Baldan in difesa (fuori Pambianchi e Celiento), a Posocco ed Eklu in mediana (al posto di Zanini e Iuliano), e a Nikolopoulos sull’esterno offensivo (in luogo di Giannone). Giallorossi vicini al gol questa volta con Baldé al quarto d’ora ma l’ex Celtic calcia alto davanti al portiere rossoblù vanificando un bel cross di Statella. Buona la risposta anche di Elezaj che con due interventi blinda il risultato in chiusura.

    MERCATO – Passato il test che condurrà alla sfida di Coppa Italia di domenica prossima, le attenzioni nelle prossime ore si sposteranno nuovamente sul mercato perché, come dimostrato anche dai novanta minuti di Gubbio e dalla corta lista degli elementi a disposizione, altri elementi urgono per rafforzare e completare l’ossatura per la stagione. Marconi sembra ormai vicino al Pisa, notizia negativa che però potrebbe aprire spiragli insperati nella corsa a Caturano, anch’esso seguito dai toscani nelle scorse settimane, ora forse più raggiungibile dai giallorossi; Doumbia resta ipotesi praticabile ma solo nelle prossime ore si capirà se e quando si potrà chiudere nonostante l’Ascoli. Murano intanto ha lasciato il ritiro umbro ed è tornato alla casa madre Spal in attesa di chiarire la sua situazione: difficile che possa tornare agli ordini di Auteri, se a ciò si somma l’infortunio odierno di Infantino si capisce bene la particolare congiuntura in avanti, con il solo Baldé – in prova – per ora capace di ricoprire il ruolo di punta centrale. Tutta da interpretare l’esclusione dalla lista, oggi, del giovane Martino – anch’esso in prova, dato nei giorni scorsi tra i più brillanti – e di Van Ransbeeck – unico papabile per la riconferma nella lista dei reduci comprendente anche Onescu e Nordi: semplice turno di riposo o decisione già presa sul loro conto? Lo si capirà in settimana.

    GUBBIO – CATANZARO 0-0

    GUBBIO: Marchegiani, Tofanari (1 st Malaccari), Pedrelli (21′ st Lo Porto), Ricci (1′ st Conti M.), Schiaroli, Espeche, De Silvestro (43′ st Bazzucchi), Benedetti (21′ st Bergamini), Marchi, Casiraghi (30′ st Conti A.), Tavernelli (1′ st Paramatti). All. Sandreani. A disposizione: Battaiola, Alexandroae, Plescia.

    CATANZARO: Golubovic (1′ st Elezaj); Pambianchi (1′ st Figliomeni), Riggio, Celiento (1′ st Eklu); Nicoletti, Maita, Iuliano (1′ st Posocco), Zanini (1′ st Baldan); Statella, Infantino (9′ pt Baldé), Giannone (27’st Nikolopoloulos). All: Auteri. A disposizione: Ielo Arbitro: Monaldi di Macerata. Recupero: 3′; 4′

    Gianfranco Giovene (foto Simone Grilli)

    Più informazioni su