San Floro Teresa Procopio risponde a Gaetano Costa

Rispondo alla nota dell’ing. Gaetano Costa esclusivamente per tutelare l’immagine di San Floro che non è certo quella rappresentata nella foto allegata – 
Capisco anche che la miglior difesa è l’attacco.
Non entro nel merito di questa incresciosa vicenda della quale si sta occupando la Procura della Repubblica di Catanzaro.
Sono da una parte sorpresa e dall’altra lusingata dal fatto che la famiglia Costa si occupi del territorio sanflorese, sul quale in questi anni sono nate tantissime attività produttive agricole, alcune delle quali conosciute a livello nazionale.
Non mi risulta, ad oggi, che nessuna di queste attività produttive porti il nome Costa.
Da quando io mi occupo dell’amministrazione del Comune di San Floro i signori Costa non hanno mai investito un solo euro nel nostro territorio.
Faccio presente, inoltre, che il fratello dell’ing. Gaetano Costa, risulta essere consigliere comunale da tantissime legislature, senza aver mai fatto una proposta per lo sviluppo territoriale.
Solo dopo il diniego da parte mia della richiesta transattiva di 65.000 euro per ipotetici danni subiti nei loro terreni a causa dello sversamento fognario, sono iniziate le denunce
Denunce alle quali noi non solo ci opporremo con determinazione, ma come amministrazione ci costituiremo parte civile nella causa penale in corso.
Stiamo preparando tutta la documentazione necessaria, comprese le foto satellitari, per dimostrare che gli stessi in questi anni non hanno subito alcun danno.
Inoltre nel caso specifico, citeremo in causa lo studio tecnico che ha avuto l’incarico dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale di controllare, verificare e risolvere le problematiche in questione.

Teresa Procopio sindaco di San Floro