‘Dopo vacanza dall’opposizione i soliti piagnistei’

La nota dei gruppi di maggioranza a Palazzo De Nobili

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    “Dopo qualche giorno di vacanza – scrivono i gruppi di maggioranza a Palazzo de Nobili – l’opposizione è riuscita ad alzarsi dagli ombrelloni e a partorire il solito inutile, gratuito, confuso e strumentale comunicato. Bene, bravi, bis. Non aspettavamo altro che l’ennesima prova dell’inadeguatezza della minoranza, pronta a prendersi un posto al sole perché di sole ne hanno preso poco. La “santa alleanza” ormai sancita da Cambiavento e Fare per Catanzaro è tornata a farsi sentire con il suo solito piagnisteo: “Noi non governiamo, quindi diciamo ciò che ci passa per la testa, l’importante è avere un attimo di notorietà”. La stessa notorietà della quale sono continuamente a caccia i personaggi che hanno firmato la nota, tanto da discettare su materie nelle quali, come sempre, dimostrano quella risaputa “nientologia” che gli consente di spaziare dall’avvocatura all’ambiente passando per gli eventi culturali. In realtà siamo grati per questa loro analisi, perché ci permette di fissare alcuni paletti sull’enorme molteplicità di temi su cui l’amministrazione è sempre presente. Questa è l’ennesima riprova del fatto che, probabilmente, le frecce al proprio arco sono troppo poche. Sui grandi temi il Comune risponde presente, tanto che tutto ciò che riescono a criticare sono pochi e male argomentati temi. Dov’erano i fantastici cinque durante le manifestazioni che criticano, o durante quelle di cui non parlano perché altrimenti dovrebbero rivolgere apprezzamenti? Dov’erano quando l’amministrazione ha dovuto risolvere i problemi del depuratore? Dov’erano quando si dovevano presentare i progetti per la riqualificazione delle periferie? Noi li abbiamo presentati, loro, dopo il voto contrario del Senato, non hanno alzato un dito. Dov’erano quando c’era da promuovere, nel piano triennali dei lavori pubblici (da loro bocciato), il rifacimento delle scuole del quartiere Fortuna? Sempre assenti, al contrario di quanto facciamo noi, presenti comunque mettendoci la faccia per garantire ai cittadini servizi e interventi essenziali. Anche durante le ferie. Potremmo continuare così a lungo, ma ci ricordiamo anche quando c’erano. C’erano per esempio alla conferenza dei capigruppo, quando, all’unanimità, hanno deciso di estendere alla zona nord le strisce blu, utili a compensare la riduzione del costo orario su Corso Mazzini. Ora fanno finta di dimenticarsene. Per evitare di annoiare ancora i cittadini con un modo di fare politica che li ha relegati e continuerà a relegarli all’opposizione, ci auguriamo per il futuro che possano immaginare delle proposte concrete e fattibili invece di polemiche inutili. Ma da costoro che si sono candidati con Ciconte e con Oliverio, e però che poi Ciconte e Oliverio li hanno scaricati subito dopo per abbracciare chi, almeno sulla carta, si professava tutto il contrario e viceversa, non possiamo aspettarci nient’altro. Anzi, qualcosa, tra le numerose già annunciata a mezzo stampa, dovremmo aspettarcela: le dimissioni. Chi è senza peccato scagli la prima pietra”.

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