‘Settembre al Parco’ continua: alle 19.30 la compagnia Eschilo

Alle 20.45 le Cartonine di Colacino e alle 21.30 parte il Catanzaro Jazz Fest con i Camera Soul

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    Settembre al Parco 2018” continua. La kermesse storicizzata organizzata dalla Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno – che si avvale sostegno economico della Regione con i fondi destinati ad interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale annualità 2018 – continua fino a venerdì 21 settembre. Oggi riprende dopo lo stop forzato di ieri sera: il concerto di Noemi, infatti, è stato rinviato, a causa del maltempo per motivi di sicurezza e a causa della impraticabilità della spianata. Organizzazione e produzione lavorano per recuperare una possibile data del concerto.

    Ma oggi si riprende in grande stile prima di tutto con il teatro classico previsto. Per ragioni tecniche legate alla pioggia, la compagnia teatrale Eschilo metterà in scena solo la tragedia “Agamennone”, mentre le altre due pieces previste – “Coefore” ed “Eumenidi” si potranno godere domani sera. Inizio oggi alle ore 19.30 all’anfiteatro del Parco.

    Alle 20.45 tornano le cartoline del grande Enzo Colacino. Il quarto appuntamento sarà dedicato alle usanze, vizi e virtù dei catanzaresi. Il cabarettista rivisiterà alcuni dei più peculiari caratteri del cittadino catanzarese con un excursus sulle differenze tra come eravamo e come siamo oggi, a partire dai giochi di una volta, per arrivare alle ricorrenze e a come queste si siano evolute a contatto con il progresso e la tecnologia.

    Ritorna il Catanzaro Jazz Fest, festival prodotto dalla cooperativa Atlantide, diretto da Francesco Panaro, dedicato alla musica afro-americana, il jazz, il blues, il soul e il funky, le produzioni originali e, grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione Provinciale, propone quest’anno, la diciottesima edizione della storica rassegna calabrese, che fin dal 1997 e nelle passate diciassette edizioni, ha ospitato grandi artisti italiani, europei e internazionali, raggiungendo importanti risultati di fidelizzazione del pubblico, riconoscibilità del brand, innovazione nella comunicazione culturale, con buoni riscontri anche sulla stampa nazionale.

    Il Catanzaro Jazz Fest, che ha sperimentato e promosso nuove location e spazi inconsueti per il jazz, basti ricordare l’inaugurazione nel lontano 10 novembre 1997 in Galleria Mancuso, quest’anno propone all’interno del progetto “Settembre al Parco – NaturArt” 2018, un cartellone di assoluto livello artistico in 3 giornate consecutive, uniche e imperdibili, in altrettante location straordinarie e suggestive: il Parco della Biodiversità Mediterranea, tra le opere d’arte del Museo Open Marca, Il Museo Marca e il Museo Musmi, sede degli “ascolti guidati”. Tutti luoghi prestigiosi, beni culturali e ambientali preziosi, da far conoscere e vivere a chi non li conosce e presentare, a chi abitualmente li frequenta, in una diversa atmosfera, magica, accessibile e fruibile a tutti, non solo ai cultori e appassionati del genere.

    Il programma inizia al Parco della Biodiversità Mediterranea domenica 16 settembre, continua lunedì 17 settembre e si conclude martedì 18 settembre al Museo Marca (concerti ore 21,30).

    Camera Soul Octet (Maria Enrica Lotesoriere voce – Pippo Lombardo tastiere – Alex Milella chitarra elettrica – Beppe Sequestro basso elettrico Fabio Delle Foglie batteria – Liviana Ferri percussioni – Gianni Binetti sax alto – Bruno Tassone sax tenore) è un progetto originale tra il jazz, il soul ed il funk che già col primo album Words don´t speak si propone all´attenzione internazionale, tanto da essere recensito su importanti riviste americane e in UK. Il secondo album Not for ordinary people é un piccolo miracolo e realizza una permanenza di 3 mesi nella prestigiosa UK Soul Chart dove raggiunge un incredibile secondo posto alle spalle solo dei mitici Earth Wind & Fire. La definitiva consacrazione si realizza col terzo album Dress Code del 2015 che raggiunge il primo posto nella UK Soul Chart per ben tre settimane di fila, cosa mai realizzata da una band italiana. Il brano dal titolo Now, tratto dall’ultimo album, Connections, è stato inserito nella prestigiosa compilation londinese Luxury Soul 2017.

    Ottiene submission ai Grammy Awards in ben 11 categorie. Vince 3 Akademia Music Awards from Beverly Hills con i brani “My Heart“ e “Locked inside“.

    Innumerevoli gli inviti ai Jazz Festival piú accreditati a livello nazionale quali, JazzUp Festival di Viterbo, il Pozzuoli Jazz Festival, il My Way Jazz Festival di Lercara Friddi, il Roccella Jazz Festival, il Soul Funk Festival di Bari, lo Jonio Jazz Festival, “Jazz e non solo Jazz” di Fermo la rassegna di Piazza Duomo a Messina, Metropole Jazz a Taormina, Maratea Jazz, Experimenta Jazz Festival, e tanti altri tra cui spicca la partecipazione ad Umbria Jazz Winter 2015/2016 di Orvieto. Questo concerto al Catanzaro Jazz Fest XVIII conclude sostanzialmente il Connections Tour che ha toccato in questi ultimi 2 anni diverse nazioni europee e che ha avuto un grande successo culminato con uno straordinario concerto al London Dartford Theatre. A gennaio 2019, sempre con etichetta Azzurra Music e distribuito negli States dalla partner Timkatent Ent. e in UK da rivenditori storici come Soul Brother Rec e Simply Soul, uscirà il nuovo disco Existence e partirà il nuovo tour internazionale con date già fissate in Spagna, Inghilterra e Portogallo.

    Dal Jazz al Rap: storia ed evoluzione della musica afroamericana

    Ascolti guidati al MUSMI (ore 18*) a cura di Andrea Tommaso Mellace

    Questo ciclo di 3 ascolti guidati accompagnerà il pubblico, nei giorni del CJF, in un viaggio multimediale da New Orleans, dalle creative quanto sofferenti comunità di schiavi neri del sud degli Stati Uniti, fino alla New York dei giorni d’oggi, passando per il blues di Chicago, il cool della costa del Pacifico, e le continue interazioni che questo genere musicale ha sempre avuto con i linguaggi europei, africani e persino orientali. L’obiettivo è avvicinare un pubblico variegato, non necessariamente formato da “addetti ai lavori”, al vasto mondo della musica afroamericana, concentrandosi ed addentrandosi maggiormente in quella che possiamo definire senza dubbio l’anima della musica nordamericana: il Jazz.

    *il 17/9 alle ore 16

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