Pugliese, inaugurati nuovi locali di Ostetricia e Ginecologia

Sarà pienamente operativo nelle prossime settimane, quando attrezzature e mobilia saranno tutto al loro posto, il nuovo reparto di Ostetricia dell’ospedale Pugliese Ciaccio che è stato inaugurato questa mattina alla presenza di rappresentanti di Istituzioni civili (in particolare il presidente della Provincia Enzo Bruno), militari e dell’arcivescovo Vincenzo Bertolone che ha benedetto i nuovi locali e nel suo breve intervento ha sottolineato l’importanza della famiglia nell’ambito della nostra società a tutti i livelli e in ogni momento. All’inaugurazione hanno preso parte anche i vertici dell’Azienda Pugliese Ciaccio, in primis il direttore generale Giuseppe Panella, nonché ovviamente i primari Nicola Bagetta e Fulvio Zullo. Locali rinnovati, dal punto di vista funzionale ma anche estetico. In tutto diciannove posti per la degenza, poi vari ambulatori già attivi. Il tutto si aggiunge al reparto di Ginecologia già inaugurato nei mesi scorsi. Tra le innovazioni minori ma comunque significative anche il nuovo colore delle divise delle infermiere che da oggi vestono di lillà una tinta vivace che dicono si intona bene con la positività del reparto in cui le donne mettono alla luce nuovi bambinii. Soddisfazione è stata espressa dal direttore generale dell’azienda Pugliese Ciaccio Giuseppe Panella secondo il quale “questa inaugurazione è un ulteriore passo nel miglioramento costante della qualità dell’assistenza che offriamo. Questo reparto è particolare, perché è forse l’unico in cui si viene con gioia perché qui si nasce, ma è necessario accogliere anche la nuova vita nella migliore condizione possibili”. Panella si è poi rivolto all’arcivescovo Vincenzo Bertolone sottolineando ‘la grande attenzione destata per il documento della commissione episcopale calabra guidata da Bertolone che parlava di una sanità fonte di ingiustizia. La chiesa raccoglie il sentimento della gente per questo le osservazione dei vescovi devono essere per noi uno stimolo a migliorare il nostro impegno”.