L’I.s. De Nobili alla mostra su Van Gogh: ‘Esperienza indimenticabile’

La dirigente Susanna Mustari: 'Un uomo che si rassegna a vivere senza la bellezza è destinato ad abbrutirsi e ad abbruttire il mondo'

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    A Cosenza lo scorso lunedì mattina un gruppo di alunni delle classi quinte dell’I.S. De Nobili di Catanzaro, guidato dalla dirigente scolastica Susanna Mustari, ha visitato a mostra multimediale dedicata al pittore olandese Van Gogh. Gli studenti hanno aderito all’iniziativa con il consueto entusiasmo, nella consapevolezza che “Un uomo che si rassegna a vivere senza la bellezza –come ha sottolineato la dirigente  – è destinato ad abbrutirsi e ad abbruttire il mondo”. “ Van Gogh- Alive” ha affascinato i ragazzi liceali, accompagnati dai docenti di Storia dell’Arte e che hanno percorso la vita e le opere del maestro olandese attraverso una vibrante sinfonia di luci, suoni, colori, combinati e amplificati. “ Un’esperienza multisensoriale indimenticabile”- così è stata definita dai ragazzi appena fuori dal Museo di Piazza Bilotti. “ Un percorso che ci ha fatto conoscere in modo diverso e innovativo le opere dell’acclamatissimo pittore finora studiato solo sui testi scolastici”- continuano i ragazzi. Più di 3000 immagini sincronizzate su una toccante colonna sonora classica e riprodotte in grande scala su schermi, colonne, soffitti e, persino, sul pavimento. Nessun quadro di tela, ma proiezioni che continuamente lasciano fluire immagini ovunque. La sensazione? “ Sembrava essere all’interno dei dipinti e di cogliere, attraverso frasi anch’esse proiettate, le emozioni del pittore e di viverle a loro volta. Van Gogh Alive è stata un’esperienza stimolante che lascia tanto spazio all’immaginazione. Esperienza meravigliosa da non perdere!” Molto soddisfatta si è detta la Dirigente Mustari per questo percorso davvero stupendo per l’impatto emotivo che regala perché “ catapulta i visitatori tra fasci di luci e colori notturni, in un universo di pura bellezza in cui rivivono quei luoghi dell’animo capaci di accompagnarci in un viaggio al limite dell’impossibile, tra sogno e realtà, tra vita e morte, tra arte e fragilità umana”.

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