Ritrovato il corpo di Nicolò, funerali slittano di 24 ore foto

La decisione del padre che ringrazia i volontari che hanno trovato il piccolino. Il reitrovamento a una settimana dalla tragedia in cui sono morti la madre e il fratello.

Più informazioni su


    AGGIORNAMETO ORE 13.34: “Ci tengo a ringraziare, oltre agli organismi di polizia giudiziaria, la Protezione civile ed i suoi volontari, il Cnr, i vigili del fuoco, in tutte le loro articolazioni, e tutti i semplici cittadini intervenuti volontariamente, per il grande impegno che hanno profuso nelle ricerche del corpo del bambino scomparso e nelle attività correlate”. Lo ha detto all’ANSA il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio, in relazione al ritrovamento, dopo otto giorni di incessanti ricerche, del corpo di Nicolò, vittima insieme alla madre ed al fratello di sette anni del nubifragio abbattutosi in Calabria il 4 ottobre scorso. “In questa vicenda – ha aggiunto il procuratore Curcio – meritano di essere evidenziati gli aspetti di grande umanità, condivisione e solidarietà che tutti hanno dimostrato sul campo. Valori non sempre riscontrabili ai giorni nostri”.

    AGGIORNAMENTO ORE 12.29: Il funerale di Stefania Signore e di suoi figlio Cristian, previsti per oggi alle ore 15 a Gizzeria, slittano di 24 ore per volontà del padre dei bambini dopo il ritrovamento di Nicolò un’ora fa a San Pietro Lametino. Il padre è grato a Donenico Dedato, Antonio Priamo e Francesco trovato: i tre volontari che hanno trovato il corpo del piccolo Nicolò. 

    AGGIORNAMENTO ORE 12.16: Il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio, si sta recando nel luogo in cui stamattina a San Pietro Lametino vigili del fuoco, Protezione civile regionale ed un gruppo di volontari hanno trovato il corpo senza vita di Nicolò, il bambino di due anni che risultava disperso dal 4 ottobre scorso, giorno in cui si é abbattuto nella zona un nubifragio che ha provocato la morte della mamma del piccolo, Stefania Signore, di 30 anni, e del fratello di sette anni. Secondo la ricostruzione di quanto é accaduto, Stefania Signore ed i due figli furono sorpresi dal nubifragio mentre stavano rientrando in auto nella loro abitazione di Gizzeria. La donna, colta dal panico, scese dalla vettura, insieme ai due figli. La furia del nubifragio, però, le strappò dalle braccia il piccolo Nicolò e trascinò via la donna e l’altro figlio, i cui corpi furono trovati dopo alcune ore ad alcune centinaia di metri dal punto in cui fu rivenuta l’automobile della donna. Del corpo del piccolo Nicolò si era invece persa ogni traccia, fino al ritrovamento di stamattina. Stefania Signore, nel momento in cui fu sorpresa dal nubifragio, aveva appena prelevato i figli dall’abitazione dei suoceri dopo avere finito il suo turno di lavoro in un call center.

    AGGIORNAMENTO ORE 11.56: Era sepolto sotto una spessa coltre di detriti e terriccio il corpo di Nicolò, il bambino di due anni morto nel nubifragio del 4 ottobre scorso il cui cadavere é stato trovato stamattina a San Pietro Lametino dopo otto giorni di incessanti ricerche. Al ritrovamento del corpo del bambino, frutto dell’abnegazione dei vigili del fuoco e del personale della Protezione civile regionale, oltre che di decine di volontari, ha contribuito il georadar messo a disposizione dal Cnr, con l’intervento di geofisici specializzati. (ANSA).

    AGGIORNAMENTO ORE 11.32: A trovare il cadavere sono stati i vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile regionale. Il corpo del piccolo Nicolò è stato ritrovato a circa 500 metri da dove era stata ritrovata la madre.

    NEWS: E’ stato ritrovato poco fa dai vigili del fuoco il corpo del piccolo Nicolò, il bimbo di due anni che risultava disperso dopo l’alluvione dello scorso 4 ottobre a San Pietro Lametino dove morirono la madre Stefania Signore e il fratellino di Cristian 7 anni.  Proprio oggi sono previsti i funerali di madre e fratello. Seguono aggiornamenti. 

     

    Più informazioni su