Entrata di un magazzino destinato alla Prociv ostruita da mattoni

Tra rifiuti abbandonati, ambulanti abusivi che restano impuniti  e piccoli soprusi  quotidiani, si diffonde quella urticante sensazione di illegalità urbana 

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    Cosa c’è dietro quei mattoni? Un magazzino. Tutto quasi normale? No perché quei mattoni sono di un privato che sta eseguendo dei lavori in un fabbricato del centro storico, e sono stati sistemati, si fa per dire, davanti ad un magazzino comunale destinato alla Protezione Civile dove vengono conservati coperte, banchi e tutto ciò che può servire in caso di emergenza ai volontari Prociv. Piccoli abusi quotidiani come questo documentato dalle immagini, i rifiuti abbandonati che creano vere discariche, venditori ambulanti che commerciano dove non si potrebbe , e altre situazioni alle quali ormai sembriamo essere tristemente abituati, non fanno che alimentare quella fastidiosa ed urticante percezione di illegalità urbana, senza la quale anche questa potrebbe essere una città normale.

    G.Z.

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