Al “Mattia Preti” formazione per valorizzare propria città foto

L’Istituto comprensivo Mattia Preti di Catanzaro ha aderito, come numerose altre scuole in Italia, alla Europe Code Week, settimana europea della programmazione, che quest’anno si svolge dal 7 al 22 ottobre 2018. Una settimana in cui si concentrano più di 10.000 eventi per offrire a tutti l’opportunità di sperimentare la programmazione in modo divertente, intuitivo e immediato.

Il “Mattia Preti” ha aderito con i fanciulli della scuola dell’infanzia, quelli della scuola primaria e della secondaria di primo grado con attività di coding e programmazione adeguata all’età dei fanciulli.

Gli alunni di terza, quarta e quinta di tutti i plessi dell’istituto, unici nella città capoluogo, hanno realizzato bellissime opere per la valorizzazione del patrimonio culturale della città di Catanzaro con la tecnica della pixel art.

L’istituto Mattia Preti, magistralmente guidato dal dirigente Angelo Gagliardi , ha come politica la valorizzazione del territorio e non ha solo aderito alla settimana del codice ma anche ad altri due progetti europei, uno sull’artigianato tipico di Catanzaro ed uno sul patrimonio culturale gastronomico della nostra città.
 

Progetti approvati da “eTwinning” che è la più grande community europea di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici tra scuole.

I plessi della Mattia Preti manderanno ad esempio le video ricette dei nostri piatti tipici o le realizzazioni artigianali tipiche nel nostro territorio e gli aderenti dei paesi europei partner proveranno a realizzare nelle loro scuole prodotti culinari come il Morzello e per uno scambio interculturale loro faranno lo stesso con i propri prodotti.

La scuola quest’anno, aderendo all’anno europeo del patrimonio culturale, ha incentrato la sua attività formativa sulla valorizzazione della cittadinanza, perché i bambini possano conoscere il proprio territorio, acquisendo l’orgoglio per la propria città, facendo comprendere che la propria città non ha nulla da invidiare culturalmente e storicamente ad altre città della Calabria, in quanto si hanno opere d’arte, diverse espressioni culturali, monumenti e luoghi da visitare che se non “amati” dai propri cittadini rendono Catanzaro una città sgradevole.

Il compito delle scuole è anche quello di fare conoscere il proprio territorio anche utilizzando le normali lezioni scolastiche, se in classe si legge un testo come “la leggenda del morzello” di Achille Curcio gli insegnanti fanno sia lettura ma anche comprensione, lavorando sull’italiano ma portando gli alunni alla conoscenza della propria identità storico culturale e nello specifico anche gastronomica.

In occasione della Europe Code Week i ragazzi, dei diversi plessi dell’istituto comprensivo, hanno realizzato delle vere e proprie opere, lavorando in sinergia colorando pixel, di porzioni d’opera, che, messi insieme, hanno dato vita ognuno a simboli della città ed a ricordi di artisti del territorio, il tutto per far sentire gli allievi parte di una città viva e da valorizzare in tutti i suoi aspetti turistico culturali.

Francesco Vallone

 
sotto fotogallery delle opere realizzate dagli alunni