La ‘chiamata alle armi’ di FI: compatti verso le regionali (video)

di Alessia Burdino

Tutti. C’erano tutti. All’inaugurazione della segreteria provinciale di Forza Italia che appare subito molto di più di una semplice inaugurazione. E’ una chiamata a raccolta. Di un centrodestra che vuole “riprendersi la Regione”, così tuona la guest star della giornata: Giorgio Mulè portavoce unico dei gruppi parlamentari di Forza Italia. Ad ascoltarlo ci sono tutti. Tutti hanno risposto all’invito del coordinatore provinciale del Partito, Mimmo Tallini. Il colpo d’occhio della sala, prima, e del piazzale dove Mulè improvvisa un “comizio” salendo una sedia, è un dejavu. Degli anni in cui “questo” centrodestra era come quello di ieri. E di come ambisce ad essere per il futuro. Unito, forte e vittorioso. Questo si evince da tutti gli interventi.

“Catanzaro – esordisce Mulè – sta alle radici di Forza Italia, dal 1994. Non è un territorio che Forza Italia deve conquistare ma deve presidiare, con quello che già fa in termini di buona amministrazione, nella città capoluogo, nella provincia, nei Comuni della Calabria che amministra, con un esempio civico in cui vale quello che si fa e non quello che si annuncia. Il nostro risultato sul piano del fare è estremamente positivo, a Catanzaro – ha aggiunto il portavoce dei gruppi di Camera e Senato di Forza Italia – c’è un presidio civico in un momento in cui è necessario non parlare ma fare e dire in modo chiaro che le attuali politiche del governo sono penalizzanti e umilianti per la Calabria e Catanzaro. Dal contratto di governo è scomparso il Sud, che è e dovrebbe essere invece – ha rilevato Mulè – la forza da cui ripartire”.

Inevitabilmente si parla delle regionali. “I numeri – ha aggiunto il portavoce unico dei gruppi parlamentari di Forza Italia – testimoniano che è Forza Italia il punto di riferimento dei calabresi, nonostante le sirene che ascoltiamo ogni giorno, per questo mi sembra che la logica conclusione è che il candidato presidente sia espresso da Forza Italia”. Per la parlamentare Jole Santelli: “in Calabria abbiamo sempre raggiunto risultati importanti, grazie al gioco di squadra, perché abbiamo sempre dimostrato e lo dimostriamo anche oggi che ci confrontiamo e litighiamo anche ma alla fine siamo uniti e facciamo crescere il partito”. A sottolineare i risultati raggiunti da Forza Italia è stato coordinatore provinciale Domenico Tallini: “La Calabria è la regione in cui FI ha le più alte percentuali in Italia: è la riprova che un partito con la giusta attenzione nazionale e con un protagonismo regionale che deve assurgere deve avere un’interlocuzione credibile a livello nazionale”. Rispetto alla neonata sede provinciale, Tallini ha aggiunto: “L’apertura di una sede è, perfettamente, in linea con nuovo corso che vuole darsi Forza Italia, perché le strutture periferiche sono aperte e danno diritto a chi vuole esprimere. Le sedi non si aprono per le campagne elettorali, anzi le stiamo aprendo lontano da campagne elettorali perché vogliamo andare oltre le campagne elettorali”.

E, quindi, intervenuto Claudio Parente, capogruppo di FI alla Regione: “Officine del Sud è stata una bellissima esperienza civica che ha fatto avvicinare al nostro mondo molta gente che si era allontanata dalla politica. Questo è un movimento che sarà presente anche in campagna elettorale in totale sinergia con Forza Italia e con il candidato presidente, che deve esprimere Forza Italia che è la struttura portante coalizione ma deve avere anche una connessione con il civismo”. Tra i tanti presenti all’inaugurazione della sede provinciale catanzarese di Forza Italia anche i sindaci di Catanzaro, Sergio Abramo, e di Cosenza, Mario Occhiuto.