Polimeni all’inaugurazione della mostra ‘Mimmo Rotella Manifesto’

In occasione del centenario della nascita dell’artista e personaggio simbolo del Capoluogo...

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    Catanzaro guarda al mondo grazie a Mimmo Rotella. In occasione del centenario della nascita dell’artista e personaggio simbolo del Capoluogo, riconosciuto a livello internazionale, ha aperto i battenti alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma la mostra intitolata “Mimmo Rotella Manifesto” che si propone come la più grande ricognizione scientifica sulla produzione dell’artista catanzarese. L’esposizione è stata realizzata grazie alla collaborazione della moglie e della figlia dell’artista, Inna e Asya Rotella, con la Fondazione a lui intitolata. All’inaugurazione ha partecipato, in rappresentanza della città, il presidente del Consiglio comunale e consigliere provinciale Marco Polimeni che – alla presenza, tra gli altri, anche della già direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Anna Russo – ha visitato lo straordinario percorso espositivo dedicato alle differenti tecniche adottate da Rotella nel corso della sua lunga carriera, dai décollages degli anni ’50 e ’60 fino alle opere monumentali degli anni ’90 e 2000.

    “E’ stato un grande motivo di orgoglio – ha sottolineato Polimeni – partecipare all’apertura della mostra garantendo la presenza istituzionale della città di Catanzaro in un appuntamento così importante sostenuto anche dalla Regione Calabria. Le oltre centosessanta opere, allestite a cura di Germano Celant e Antonella Soldaini, offrono al pubblico la possibilità di scoprire un ponte ideale tra Catanzaro, la città natale a cui Rotella è sempre stato legato, e la Capitale dove l’artista lavorò a lungo sperimentando il proprio stile unico e originale. Non posso che esprimere la mia personale gratitudine alla Fondazione Rotella, nelle persone di Inna e Asya Rotella e del vicepresidente Mario Nuciforo, per l’impegno messo in campo che avrà anche un seguito internazionale, con mostre a Londra e New York, contribuendo a portare in alto il nome di Mimmo Rotella e della città di Catanzaro nel mondo”.

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