Catanzaro, morale alto. Il presidente si complimenta con la squadra

di Gianfranco Giovene 

E’ ancora viva la soddisfazione giallorossa per quanto fatto domenica pomeriggio a Catania. Infrangere un tabù che durava da quarantaquattro anni e dare una lezione alla corazzata del campionato in casa propria non è certo cosa da poco e l’onda d’entusiasmo generata dallo zero a due del “Massimino” si è allungata anche al giorno della ripresa con la visita del presidente Noto alla squadra, i complimenti di quest’ultimo al gruppo nel chiuso degli spogliatoi e l’umore evidentemente alto di calciatori e tifosi a Giovino. Oltre ad assistere a quasi tutta la seduta da bordo campo e a confrontarsi con diesse e mister, il numero uno della società di via Gioacchino da Fiore ne ha approfittato anche per un sopralluogo alla nascente palestra esterna del centro sportivo i cui lavori sembrano ormai al termine tanto che la consegna potrebbe avvenire nel giro di una quindicina di giorni. Morale alto, si diceva, e la speranza è che il risultato di fresco conseguito possa servire alla squadra per svoltare il proprio campionato e far prendere una direzione precisa al proprio cammino stagionale. Sabato ci sarà il Rieti al “Ceravolo”, poi si andrà a Lentini in casa della Sicula; il ventotto di novembre – ma non è ancora ufficiale – dovrebbe esserci il recupero con la Reggina. Senza andare troppo in là con con lo sguardo è sul primo di questi tre appuntamenti che si è iniziato a oggi focalizzare l’attenzione. Da valutare c’erano le condizioni di De Risio, uscito anzitempo dalla contesa del “Massimino”, oggi normalmente in campo anche se con una fasciatura alla caviglia: il centrale pare aver assorbito bene la leggera distorsione accusata in gara a Catania e nei prossimi giorni non dovrebbe mancare al lavoro con la palla, propedeutico al match di sabato contro i laziali. Ai box è invece rimasto D’Ursi, vittima di un piccolo affaticamento; con lui anche Signorini e Pambianchi, impegnati in palestra nel percorso di recupero dai rispettivi infortuni. 

VERSO IL RIETI – Ufficializzato dal club il programma della settimana: gli allenamenti proseguiranno domani con una “doppia” a porte aperte sul prato di Giovino; giovedì nuova seduta pomeridiana – questa volta però a porte chiuse – nel quartiere marinaro, poi venerdì la rifinitura al “Ceravolo”, anch’essa lontano da occhi indiscreti. Resa nota per il weekend anche la terna arbitrale: fischietto affidato al signor D’Ascanio di Ancona – lo stesso di Juve Stabia-Catanzaro del gennaio 2018 terminata 1-0 per i campani e di Catanzaro-Siracusa dell’aprile scorso finita 1-0 per le aquile – con De Chirico e Pintaudi a fare da assistenti.