Regione: Tansi, violata mia e-mail istituzionale, denuncia

'Forze oscure si oppongono a cambiamento Protezione civile'

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    “Ho appena accertato che ieri 13 novembre alle 23.32, mentre trascorrevo una serata conviviale con amici in un club service di Cosenza seguita a una mia relazione, qualcuno, violando il mio account di posta elettronica, ha spedito dal mio indirizzo e-mail istituzionale, con modalità che saranno stabilite dalle Autorità competenti, una nota indirizzata a una testata online con la quale manifestavo l’intenzione, priva di ogni fondamento, di non partecipare alla selezione per dirigente della Protezione civile della Regione Calabria e di tornare a lavorare al Consiglio Nazionale delle Ricerche”. Lo rende noto Carlo Tansi. “Ho già preso accordi con i vertici della polizia di Stato – prosegue Tansi in una nota – per sporgere immediatamente denuncia in merito a questo grave reato penale perpetrato nei miei confronti. Tutto questo rafforza la mia convinzione che, nell’imminenza di una mia eventuale riconferma, forze oscure che si oppongono al cambiamento radicale che ho attuato alla guida della Protezione civile regionale, vogliono con tutti i mezzi e con modalità sempre più criminali ripristinare l’andazzo di illegalità e gli interessi illegittimi (per svariati milioni di euro annui), che regnavano sovrani prima del mio insediamento. È questa la ‘ndrangheta dai colletti bianchi che sto iniziando a conoscere sempre più intimamente”. “Questi signori del malaffare dal volto oscuro – conclude Tansi – possono solo mettersi l’animo in pace, perché più continueranno nelle loro sporche azioni e più io trarró energie sempre più immense per continuare nella mia giusta azione di adeguamento della Protezione civile alle condizioni di rischio della regione italiana, la Calabria, nettamente più esposta alle calamità naturali. Se non altro per la sicurezza dei nostri figli”. (Ansa)

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