Vigilantes senza stipendio, Gironda: ‘Duecento famiglie nel dramma’

Il consigliere comunale: intervenga Prefettura 

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    “Esprimo la mia assoluta vicinanza ai dipendenti dell’Istituto di vigilanza privata notturna e diurna di Catanzaro”. Lo ha affermato il consigliere comunale di Officine del Sud, Francesco Gironda. “Negli ultimi mesi i circa 200 dipendenti e le loro famiglie sono piombati nel dramma, non c’è altro termine per definirlo, causato dai consistenti ritardi registrati nell’accreditamento degli stipendi. Compensi che, in molti casi, rappresentano l’unico introito di un nucleo familiare, la sola forma di sostentamento per gente che lavora da anni e che, purtroppo, adesso, sta vedendo calpestata la propria dignità umana e professionale. La situazione – ha proseguito il consigliere comunale -, con arretrati compresi fra i 3 e i 9 mesi, ha già superato il livello di guardia. Per questo motivo mi auguro che possa intervenire la Prefettura, alla quale mi appello, per risolvere una situazione ben lontana, a quanto pare, dall’avere la chiarezza e le soluzioni necessarie. La vita e la dignità di 200 lavoratori e delle loro famiglie – ha concluso Gironda – non possono attendere oltre”.

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