Celia: ‘Tre volte Natale in centro, ma in periferia neppure una volta’

Il consigliere comunale: 'L'amministrazione Abramo considera i quartieri mucche da mungere in campagna elettorale, per poi mandarle a macello'

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    ‘Mi complimento innanzitutto con Pascuzzo per il programma messo in piedi per vivacizzare il centro storico in occasione delle festività natalizie. Un bel cartellone che certamente sarà apprezzato dai cittadini. Quello che mi preme sottolineare e che però ancora una volta “Sarà tre volte…Natale” nel centro storico, mentre per le periferie non sarà neppure una sola volta, E’ l’ennesimo flop dell’amministrazione Abramo che considera i quartieri mucche da mungere in campagna elettorale, per poi mandarle a macello quando si tratta di dare risposte concrete’. Ad affermarlo è il consigliere comunale Fabio Celia. ‘Basterebbe – prosegue Celia –  rileggere tutto il testo della canzone “l’Anno che verrà” di Dalla, per calarlo nella realtà della nostra città a che livello questa amministrazione ha portato la qualità della vita e le promesse che di volta in volta vengono fatte.

    Siamo pienamente d’accordo  – aggiunge Celia – che il centro storico va rivitalizzato che gli va ridato quel ruolo pulsante dell’economia della città. Ma il progetto non può limitarsi a eventi sporadici e occasionali. Un piano per il centro storico va studiato e messo in atto tutto l’anno attraverso misure che possano aiutare le attività commerciali e la realizzazione di infrastrutture, come i parcheggi, che ne agevolino la fruibilità. Niente di tutto questo, si prosegue con la politica a pioggia del contentino. A Lido si organizza il Magna Grecia Film Festival, una settimana e poi l’abbandono totale; a Santa Maria si da l’elemosina con qualche patrocinio alla festa patronale e poi nulla più, così nei quartieri Piterà, Siano, Gagliano, Campagnella, Pontegrande. Un modo per “timbrare” la presenza, ma di concreto – conclude il consigliere comunale –  questi nostri concittadini non vedono nulla se non l’aggravarsi dei loro problemi che da anni andiamo denunciando. Il colmo poi è che quando la gente scende in piazza per protestare il oro disagio, l’amministrazione comunale si schiera dalla loro parte. Ma come protestano contro loro stessi ? Ma siamo su scherzi a parte ? Mi auguro che il nuovo anno, come cantava sempre Dalla, “Porterà una trasformazione E tutti quanti stiamo già aspettando”

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