Us Catanzaro, a Matera con l’obiettivo di fare risultato

Una cavalcata poderosa ed entusiasmante gli ha fatto scalare posizioni al centro del palcoscenico; ora, per il Catanzaro di Auteri, è arrivato il momento di alzare il tiro, di conquistare per sé tutta la scena e brillare sotto i riflettori. Sarà proprio sotto le luci – quelle del “Franco Salerno” di Matera – che i giallorossi proveranno lunedì sera ad allungare la loro striscia positiva – ad oggi otto gare senza sconfitte – , ingolositi dall’obiettivo di riconquistare la seconda piazza in classifica e desiderosi di iniziare con il piede giusto il rush finale di questo 2018. Vincere contro i lucani significherebbe non mollare la presa dalla capolista in fuga e fare il pieno di entusiasmo anche in vista degli altri due ostici impegni esterni contro Trapani e Potenza: un’occasione che Maita e compagni, ringalluzziti dal filotto, non intendono sprecare.   

QUI GIALLOROSSI – Fissato l’obiettivo, i giallorossi hanno proseguito anche oggi la preparazione al match con un allenamento mattutino a Giovino dopo le sedute di inizio settimana al Campo B del “Ceravolo”. Porte chiuse al centro sportivo del quartiere marinaro con la truppa quasi al completo a disposizione di Auteri. Pochi i nodi da sciogliere in vista del monday night di Matera con De Risio costretto ancora ai box per il problema alla caviglia – pronto a sostituirlo Iuliano – e con Signorini pienamente recuperato ma difficilmente titolare – il trio Celiento, Figliomeni, Riggio dovrebbe essere confermato a pieni voti. Da decidere dunque solo la linea offensiva con Kanoute perno fondamentale, Fischnaller e Ciccone in vantaggio sulla concorrenza per gli altri due posti. Domattina la rifinitura al “Mirko Gullì”, poi la partenza alla volta di Matera.      

NUMERI – Dieci gli incontri finora disputati in terra lucana con la quasi totale egemonia dei padroni di casa in fatto di vittorie – in tutto sei – spezzata solo da tre pareggi e un successo ospite. Aquile vittoriose nel 2014/15 con il 2-4 rifilato da Sanderra ad Auteri grazie alle reti di Giandonato, Bernardo e Mancuso (doppietta); da quel momento solo dolori per i giallorossi sconfitti per 3-0 la stagione successiva, per 4-0 nel 2016/17 – tonfo che portò poi all’esonero di mister Somma – e per 2-1 (gol della bandiera di Infantino) lo scorso marzo. Non solo Auteri e il suo staff nella lista degli ex: nelle fila del bue anche le vecchie conoscenze Sepe, Corado e Garufi – vere e proprie meteore nelle singole esperienze sui tre colli – mentre nei giallorossi spiccano Giannone – con i biancazzurri nel 2010/11 – il terzo portiere Mittica – a Matera sotto la gestione Columella – e soprattutto Infantino – quattordici gol in due stagioni con i lucani.

Gianfranco Giovene