Botta e risposta Ricci-D’Ursi, Matera-Catanzaro finisce 1-1

MATERA-CATANZARO 1-1

Marcatori: 17’Ricci 23′ D’Ursi

Matera: Farroni, Risaliti, Stendardo, Auriletto, Sepe, Triarico, Bangu (20’st Grieco), Corso, Ricci (30’st Garufi), Scaringella (20’st Orlando), Corado A disposizione: Fortunato, Sgambati, Milizia, Lorefice, Hysaj, Galdean, El Hilali, Casiello, Dammaco, Dellino Allenatore. Imbimbo

Catanzaro: Celiento, Figliomeni (35’pt Signorini), Riggio, Statella. Iuliano (30’st Giannone), Maita, Favalli, Kanoute (9’st Fischnaller), Ciccone (30st Eklu), D’Ursi A disposizione: Elezaj, Mittica,, Lame, Nikoulopulos, Nicoletti, Infantino, Repossi Allenatore: Auteri

Arbitro: Daniele Paterna

Note: Serata piovosa. Ammonito Figliomeni, Furlan, Corado. Recupero 1′ 5′

Un botta e risposta nel primo tempo tra D’Ursi e Ricci decide la sfida del XXI settembre tra Matera e Catanzaro.  I giallorossi tornano dalla Lucania con un 1-1 che non consente loro di fare il salto necessario per le primissime posizione ma comunque di proseguire la striscia positiva.

Auteri dà fiducia dal primo minuto a D’Ursi e Ciccone. Altra panchina per Fischnaller. Imbimbo punta su Scaringella-Corado in avanti. Si gioca sotto la pioggia battente e su un terreno pesante. Le Aquile faticano a prendere le misure ad avversario e terreno di gioco. Poco da segnalare nel primo quarto d’ora se si esclude un tiro in porta di D’Ursi al tredicesimo, facile preda dell’estremo difensore lucano. Il Matera passa però in vantaggio poco dopo con un destro preciso di Manuel Ricci che batte Furlan dopo essersi liberato bene. Il Matera ha subito una occasione per raddoppiare con Ricci ma la difesa giallorossa rimedia in corner. Poi al ventitreesimo pareggio giallorosso. Cross di Statella, D’Ursi è bravo di testa a battere Ferroni. Gara piacevole nonostante il campo. Ripartenza di Triarico al ventisettesimo e diagonale su cui Furlan si supera. Prende quota il Catanzaro che tiene il pallino del gioco ma che al trentaquattresimo perde Figliomeni per infortunio, al suo posto Signorini. Tre minuti dopo palo spettacolare per il Catanzaro con Celiento superato da un cross di Konoute prova il colpo dello scorpione e trova il legno. Sul finire del tempo ci prova Corado da lontano, Furlan devia in corner che poi non avrà sviluppi.

Ripresa. Si riparte con gli stessi ventidue e con una occasionissima per i giallorossi. Sgroppata di D’Ursi con conclusione finale respinta da Farroni. Sulla ribattuta è pronto Maita ma non inquadra la porta. Al settimo minuto fallo su Konoute che rimane a terra per qualche minuto, infortunato. Prova a riprendere la sua posizione ma dopo pochi minuti deve lasciare il campo a Fischnaller. Al ventiduesimo calcio d’angolo per le Aquile e trattenuta in area di  Maita, i giallorossi reclamano il rigore, l’arbitro lascia correre. Due minuti dopo conclusione di Fischnaller, rimedia Stendardo. Girandola di sostituzioni e poco gioco nella fase centrale del tempo. Locali più intraprendenti nell’ultimo scorcio di match, collezionano corner in quantità industriale. A quattro alla fine su azione di corner Furlan è costretto a respingere centralmente arriva di gran carriera Grieco ma la palla termina sul fondo. Squadre stanche negli ultimi minuti e il risultato non cambia.