Rifiuti, riattivato il servizio fototrappole

Lo hanno annunciato il sindaco Sergio Abramo e l’assessore all’ambiente, Domenico Cavallaro,

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    È stato riattivato il servizio di fototrappole che verrà utilizzato per individuare, identificare e punire i trasgressori delle ordinanze sul conferimento dei rifiuti e, in generale, chi abbandona indiscriminatamente immondizia, ingombranti o altro, creando discariche abusive sul territorio comunale. 

    Lo hanno annunciato il sindaco Sergio Abramo e l’assessore all’ambiente, Domenico Cavallaro, sottolineando che le immagini raccolte dalle fototrappole verranno impiegate dalla Polizia locale, per procedere all’identificazione e con i provvedimenti nei confronti dei responsabili, e dalla Si.Eco., alla quale serviranno per intervenire e bonificare il territorio con maggiore tempestività e precisione.

    “Le fototrappole saranno un utilissimo supporto alle nostre forze di Polizia locale così come per l’azienda che si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti”, hanno aggiunto il primo cittadino e il delegato di giunta, “ma speriamo possano anche essere un deterrente concreto nei confronti di chi ancora, purtroppo, fa finta di non sapere che esistono ordinanze in materia di rifiuti, che esiste un servizio di raccolta che funziona e che è seguito dalla stragrande maggioranza dei catanzaresi e che, soprattutto, pensa di poter gestire il territorio del capoluogo come la sua immensa pattumiera”.

    Abramo e Cavallaro hanno aggiunto: “Sul fronte del rispetto dell’ambiente e della raccolta rifiuti, l’amministrazione sta impiegando ogni risorsa possibile e ora, con la riattivazione delle fototrappole, si potrà avere a disposizione un ulteriore e capillare strumento di controllo finalizzato a debellare un fenomeno che non fa altro che aumentare i costi per l’amministrazione, ma in particolare penalizza il decoro urbano della città e crea gravi danni all’ambiente”.

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